Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo
Tutte le case che ho abitato quaggiù - positivamente o negativamente - non han fatto altro che sollecitare, maturare, qualche volta esacerbare, l'idea che siamo fatti per vivere in una casa, per non essere soli. Siamo fatti di rapporti con gli altri. Siamo fatti di amore, di dolcezza, di dono di sé, di reciprocità
Quando san Giovanni, nell'Apocalisse, vede la fine dei tempi, in una visione che riassume tutte le realtà messianiche ormai in atto dopo il trionfo di Cristo, ha come materia della sua visione ancora a casa. [...] (Ap, 21, 3-4)
Sì, Dio dimorerà con gli uomini nella stessa "casa", e la sua Presenza sarà così totale nella sua creatura da escludere, meglio, superare le precedenti "presenze", persino quella legata al Santuario [...] (Ap 21,22).
Siamo fatti per una casa che ci dia il senso della stabilità, della continuità, del riposo.
Sì, siamo fatti per una casa dove Dio è padre, e dove tutti gli uomini sono fratelli.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 390; 29 dicembre - Abitò in mezzo a loro)
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