sabato 30 dicembre 2023

Contemplando la Natività

L’Azione Cattolica diocesana davanti al presepe della cattedrale
di Daniela Meschini

Nella serata di venerdì 29 dicembre, l’Azione Cattolica Diocesana si è ritrovata insieme al suo Assistente Don Pierandrea Giochi nella Cattedrale di San Giovanni per ammirare e pregare davanti allo splendido presepe sopra l’altare maggiore.
Il Prof. Stefano D’Amico ha illustrato dapprima la facciata esterna della Chiesa, poi la Natività all’interno con i suoi significati teologici tra Antico e nuovo Testamento nel ricordo degli 800 anni dal Presepe di Greccio opera di San Francesco.
L’opera della Cattedrale di San Giovanni si compone di tre scene dipinte su tavole, una fissa, la Sacra Famiglia, e due mobili una raffigurante l’adorazione dei Pastori e l’altra raffigurante l’adorazione dei Magi che tramite corde su carrucole, ganci e bracci metallici.
L’opera è di Giuliano Alberti datata 1747.
Il presepio di San Giovanni fu commissionato dal Rettore del Collegio dei Gesuiti per insegnare agli alunni quanto è magistralmente riassunto dall'apostolo Giovanni nel prologo del suo Vangelo.
…e dopo un momento conviviale con la cena insieme a Consalvi e la visita al bellissimo presepe creato da Giorgio Moroni, straordinario padrone di casa.

lunedì 28 agosto 2023

Grazie don Ciotti!

L'emozionante intervento di don Luigi Ciotti all'incontro di Castel Gandolfo.

Pubblichiamo, grazie all'area della promozione associativa, la registrazione integrale dell'emozionante intervento del fondatore di Libera all'Incontro Nazionale delle Presidenze Diocesane di AC a Castel Gandolfo del 24-26 agosto.
Tutto da ascoltare, per la passione che, come sempre, è capace di trasmettere!



mercoledì 12 luglio 2023

Tempo Estate Eccezionale

L'estate dell'AC diocesana. 

Da sempre l’Azione Cattolica vive l’estate non come una “vacanza”, sospendendo i percorsi formativi ma piuttosto, fedele alla sua vocazione laicale, come occasione di sperimentare in ogni stagione la presenza del Signore e la bellezza dell’essere comunità. 
Lo slogan T.E.E., Tempo Estate Eccezionale, ne è la sintesi: lo straordinario che si incarna nel quotidiano, proprio come il sale dà sapore alla pietanza più insipida.
Anche l’AC diocesana si spende su questa linea, animando, nel senso letterale del termine, la pastorale estiva delle parrocchie, al cui territorio per sua stessa natura è intimamente legata.
Dopo la bellissima festa degli Incontri, numerose le esperienze di campiscuola estivi per ragazzi di tipo residenziale ma, sempre più, anche nelle stesse parrocchie, rivisitando la formula del GREST col sussidio ACR quest’anno incentrato sulla figura di Mosé “Tu sei una promessa”.
Duplice la proposta del settore giovani, da un lato impegnato con la pastorale diocesana nella prossima G.M.G. di Lisbona, ai primi di agosto, e dall’altro attento a fornire anche a chi non può partire per il Portogallo un’esperienza di campo, dal 6 al 13 agosto, con il tema ispirato all'icona della GMG in comunione con l'evento mondiale col Papa.
Gli adulti hanno investito le loro energie soprattutto collaborando con l’ACR nelle proposte estive per i ragazzi, convinti del bisogno di compiere sempre più scelte intergenerazionali, mentre si progetta la proposta di visita a Barbiana a cento anni.

mercoledì 31 maggio 2023

Incontrarsi è una festa!!!

La video-sintesi della Festa degli Incontri ACR del 27/05/2023

Che ingredienti occorrono per sentirsi comunità?
Nella Festa degli Incontri di sabato 27 maggio scorso all'Abbadia di Fiastra i ragazzi dell'ACR, con l'aiuto del Centro Sportivo Italiano hanno sperimentato cosa vuol dire essere una squadra, anzi "una squadra fortissimi" come ci ha detto il vescovo Nazareno!
Ciascuno ha contribuito, anche gli adulti: fare rete, puntare in alto, fare centro, camminare insieme, superare gli ostacoli ... verso il traguardo!
La gioia di incontrarsi ha poi fatto il resto!



martedì 16 maggio 2023

Ragazzi, che squadra!

L'ACR si ritova sabato 27 maggio all'Abbadia di Fiastra per la Festa degli Incontri!
di Simone Baroncia


L’Azione Cattolica Ragazzi diocesana, a conclusione dell’anno delle attività, organizza la Festa degli Incontri ‘Ragazzi, che squadra’, un pomeriggio di giochi, festa e preghiera, in cui i ragazzi potranno sperimentare la bellezza e la gioia dell’essere testimoni del Vangelo, non da soli ma insieme ai propri amici, alle proprie famiglie e alle loro parrocchie.
Quest’anno, infatti, l’ACR scende ‘in campo’, come invita a fare lo slogan dell’iniziativa annuale, ‘Ragazzi, che squadra!’, che, attraverso l’ambientazione dello sport, ha accompagnato il cammino di fede dei bambini e dei ragazzi dell’ACR. Anche per questo siamo davvero felici di aver potuto collaborare con il C.S.I. per l'organizzazione dell'evento.
La Festa degli Incontri, che si svolgerà sabato 27 maggio dalle ore 15.30 all’Abbadia di Fiastra, sarà l’occasione per giocare, divertirsi e stare insieme, guidati da un capitano speciale, che è Gesù! E attraverso la collaborazione, l’allenamento ed il rispetto delle regole, i ragazzi metteranno in campo tutta la voglia di dare il meglio di sè, di andare incontro all’altro e fare squadra, tutti insieme sulle cose importanti della vita, perché ‘da soli si va veloci, ma insieme si va lontano’.
Ma la squadra è più ‘competitiva’ se è sostenuta anche dai genitori, che sono invitati a ‘fare’ squadra anche con la partecipazione di alcune famiglie de ‘La Goccia’, che è un’organizzazione di volontariato con un’attenzione speciale ai bambini e alle bambine con difficoltà nella storia delle loro famiglie o, a volte, anche in situazione di non poter avere una famiglia che possa prendersi cura di loro. E questo è un modo originale per fare ‘squadra’, in quanto anche nello sport è necessario il sostegno dei genitori.
Quindi dopo un itinerario, in cui ognuno prova a mettere in campo le abilità a sostegno della propria squadra, alle ore 18.30 il grande ‘gioco’ si concluderà con una celebrazione eucaristica nella chiesa dell’Abbadia di Fiastra per mettere in comunione le proprie abilità e donarle a Gesù.
E proprio perché insieme tutto è più bello, in stile di fraternità e di amicizia, l’invito alla Festa degli Incontri è esteso a bambini/e e ragazzi/e con i loro genitori della Diocesi.

martedì 28 marzo 2023

Alla scoperta della Sindone

A Tolentino un incontro sulla Sindone:immagine della sofferenza dell’Innocente di tutti i tempi
di Simone Baroncia


Per immetterci nella Settimana Santa sabato 1 aprile alle ore 21:00 nella chiesa dello ‘Spirito Santo’ di Tolentino, il comitato per il ‘700mo anniversario della morte del Beato Tommaso da Tolentino’, in collaborazione con l’Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC), l’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI), Gruppo Scout Tolentino1, Sermit, Azione Cattolica Italiana, invita ad una meditazione comunitaria con il sindonologo, dott. Fabio Quadrini (specializzato negli studi sindonici presso l’Ateneo Pontificio ‘Regina Apostolorum’di Roma) sul tema: ‘La Sindone: immagine della sofferenza dell’Innocente di tutti i tempi’, con l’ostensione della copia della Sindone in scala reale, essendo la reliquia originale conservata nel Duomo di Torino, nell’anniversario della morte del beato Tommaso da Tolentino e compagni, avvenuta a Thane, in India il 9 aprile 1321.
Il termine ‘sindone’ indicava un ampio tessuto, come un lenzuolo, e che se specificato poteva essere di lino di buona qualità o tessuto d'India. Anticamente il termine ‘sindone’ era generico e non collegato alla sepoltura, ma oggi il termine è ormai diventato sinonimo del lenzuolo funebre di Gesù. Essa è un lenzuolo di lino, che reca impressa l’immagine frontale e dorsale del cadavere di un uomo torturato e crocifisso. Secondo la tradizione, la Sindone sarebbe il telo che, citato nei Vangeli, avvolse il corpo di Gesù nel sepolcro.
La cosiddetta ‘Sindonologia’, ovvero l’amplissimo bacino di studi che si rivolge al Sacro Lino, comprende numerose discipline: dalla chimica alla teologia; dalla botanica alla storia; dalla fotografia alla storia dell’arte; dalla fisica all’esegesi. E’ possibile intuire come vasto, ovvero multidisciplinare, sia il campo di azione per coloro che si dedicano a studiare il Venerato Telo. Conoscere il quadro generale e contribuire per quel che concerne la propria specifica competenza è il sano criterio che ogni studioso deve adoperare, per partecipare con benefico supporto ad una sempre maggiore ‘scoperta’ della Sindone.
Su questo scenario si inserisce il rilevante compito della divulgazione, la quale deve trovare nel rispetto della Sindone e nel rispetto degli uditori le colonne portanti della sua attività, riportando ‘deontologicamente’ l’obiettività delle risultanze di ciascuno studio.
Articolato su queste prospettive, l’incontro sarà un accompagnamento alla conoscenza della Sindone, partendo dagli aspetti storici, geografici, scientifici ed iconografici che la riguardano, per giungere a quelli evangelici, esegetici e teologici che la denotano e connotano, cosicché ogni partecipante possa ricevere adeguati strumenti per rendersi sufficientemente autonomo nel processo di ‘interlocuzione’ con il Sacro Telo.
Nel 1988 san Giovanni Paolo II definì la Sindone come ‘specchio del Vangelo’: “Nella Sindone si riflette l'immagine della sofferenza umana. Essa… non solo ci spinge ad uscire dal nostro egoismo, ma ci porta a scoprire il mistero del dolore che, santificato dal sacrificio di Cristo, genera salvezza per l'intera umanità”.

martedì 7 marzo 2023

Indimenticabile don Luigi

Il ricordo grato dell'assistente diocesano.

Ad un anno dalla salita al cielo di don Luigi Taliani, indimenticabile assistente diocesano dell'Azione Cattolica e del gruppo F.U.C.I. "Leopoldo Elia", vogliamo ricordarlo con la gratitudine al Signore per il dono della sua vita e della sua amicizia, vivendo una celebrazione eucaristica nella chiesa dell'Immacolata in corso Cavour a Macerata, alle ore 19:00.
Mentre il convegno organizzato dai media diocesani sottolinea il suo impegno per una presenza cristiana nel mondo dei mezzi di comunicazione, l'associazione vuole darsi l'occasione per ricordarne l'arguta presenza lungo il cammino e l'incessante azione di stimolo alla riflessione critica nella vita ecclesiale e civile, per dare sempre ragione della speranza che il Vangelo dono ai laici credenti.
Sicuramente non un mero evento celebrativo ma un autentico "rendere grazie" nel rinnovare l'impegno a proseguire e rinnovare l'esperienza associativa, alla luce dell'insegnamento di don Luigi, quale particolare forma di ministerialità laicale.

mercoledì 1 marzo 2023

Respiri spirituali

L'appuntamento con gli esercizi spirituali di AC in Quaresima
di Simone Baroncia

L’ascesi quaresimale è un impegno, sempre animato dalla Grazia, per superare le nostre mancanze di fede e le resistenze a seguire Gesù sul cammino della croce. Proprio come ciò di cui aveva bisogno Pietro e gli altri discepoli. Per approfondire la nostra conoscenza del Maestro, per comprendere e accogliere fino in fondo il mistero della salvezza divina, realizzata nel dono totale di sé per amore, bisogna lasciarsi condurre da Lui in disparte e in alto, distaccandosi dalle mediocrità e dalle vanità. Bisogna mettersi in cammino, un cammino in salita, che richiede sforzo, sacrificio e concentrazione, come una escursione in montagna”.
Partendo da questa riflessione del messaggio di papa Francesco per la Quaresima dal titolo ‘Ascesi quaresimale, itinerario sinodale’, l’Azione Cattolica della diocesi di Macerata, invita a partecipare agli Esercizi spirituali all’Oasi del ‘Buon Pastore’ a Collevario di Macerata da giovedì 9 marzo a domenica 12 marzo in presenza ed in modalità digitale sulla piattaforma zoom (iscrizioni…).
Il tema conduttore di quest’anno è affidato alla ricerca della centralità della Parola di Dio, che dà senso alla quotidianità, in quanto capace di dare vivacità alle azioni in un tempo complesso, cercando di coniugare la spiritualità con la laicità, come è specificato dall’introduzione degli Esercizi: “Da qui nasce la proposta di questi ‘Respiri spirituali’, con il tentativo, facendo tesoro dell’esperienza maturata negli anni della pandemia, di provare modi nuovi di percorrere ‘il cammino ascetico quaresimale’ cui invita papa Francesco nel messaggio di quest’anno”.
Così negli Esercizi spirituali si alternano piccole riflessioni bibliche con testimonianze di esperienze di vita quotidiana, in cui la Parola di Dio si incarna, per discernere un cammino da compiere, come papa Francesco invita per essere liberi: “Il discernimento è faticoso ma indispensabile per vivere. Richiede che io mi conosca, che sappia cosa è bene per me qui e ora. Richiede soprattutto un rapporto filiale con Dio. Dio è Padre e non ci lascia soli, è sempre disposto a consigliarci, a incoraggiarci, ad accoglierci. Ma non impone mai il suo volere. Perché? Perché vuole essere amato e non temuto. E anche Dio ci vuole figli non schiavi: figli liberi. E l’amore si può vivere solo nella libertà”.
Per questo gli esercizi spirituali sono un passaggio essenziale per vivere con passione la vita sociale nel ritmo quotidiano della città, come ha sempre affermato fratel Carlo Carretto: “Questa parola ‘deserto’ è ben più di un’espressione geografica che ci richiama alla mente un pezzo di terra disabitato, assetato, arido e vuoto di presenze. Per chi si lascia cogliere dallo spazio dello Spirito che anima la Parola di Dio, ‘deserto’ è la ricerca di Dio nel silenzio, è un ponte sospeso gettato dall’anima innamorata di Dio sull’abisso tenebroso del proprio spirito, sui profondi crepacci della tentazione, sui precipizi insondabili delle proprie paure che fanno ostacolo al cammino verso Dio”. 
Per chi vuole partecipare occorre iscriversi sul link predisposto.
 
 

lunedì 27 febbraio 2023

Pit Stop!

I ragazzi dell'ACR in ritiro a Macerata.
di Stefania Sagripanti

Il tempo di Quaresima è un tempo speciale in cui siamo chiamati a "Fermarci per Ripartire…".
Lo hanno ben sperimentato 50 ragazzi che oggi a Macerata, presso la parrocchia Santa Madre di Dio, attraversando un viaggio fatto di 6 PitStop per riscoprire la bellezza del dialogo con Dio.
In ogni PitStop, a partire dalla Parola del Vangelo, è stato possibile riflettere sulle emozioni che attraversano quotidianamente la vita del ragazzo, dalla rabbia alla gioia, dalla solitudine alla paura per poter scoprire come ogni emozione sia occasione di relazione con Dio e di affidamento a Lui nella preghiera.
Il taccuino, consegnato a ciascun ragazzo, è stato il diario di bordo di questo viaggio dove poter annotare parole e pensieri da offire a Dio.
I giochi, la condivisione del pasto e la realizzazione della macchina del gruppo sono stati gli elementi che insieme ai PitStop sono stati offerti al Signore nella celebrazione eucaristica finale.
Un ringraziamento ai catechisti e alle famiglie che hanno scelto di vivere questa giornata di PitStop insieme.

mercoledì 15 febbraio 2023

Uomini di pace, senza pace.

Il Presidente Nazionale di AC all'Abbadia di Fiastra il 18 febbraio


Sabato 18 febbraio alle ore 16.30 presso l’Abbadia di Fiastra l’Azione Cattolica della diocesi di Macerata ha invitato il prof. Giuseppe Notarstefano, presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, per un incontro pubblico sul tema ‘Uomini di pace, senza pace’, partendo da ciò che scriveva don Primo Mazzolari: “Ci impegniamo noi e non gli altri, unicamente noi e non gli altri. Ci impegniamo senza pretendere che altri s’impegnino come noi o a modo loro. Ci impegniamo senza giudicare chi non s’impegna, senza condannare chi non s’impegna, senza disimpegnarci perché altri non s’impegnano”.
Una ‘pro-vocazione’ che sia di stimolo alla vita democratica, come ha scritto lo stesso presidente Notarstefano alcuni giorni fa: “La democrazia, ancor prima di essere un sistema di garanzie e procedure formali che presidiano la partecipazione inclusiva di tutti, cominciando dai più fragili, è soprattutto la costruzione mai perfettamente compiuta di uno spazio pubblico comune ovvero di un perimetro descritto da pratiche anche informali che aprono progressivamente ogni persona verso gli altri. In movimenti concentrici ma centrifughi spinti dalla attitudine tipicamente umana della fraternità”.
Essendo solo uomini di pace è possibile rigenerare la vita democratica attraverso l’impegno civico, affinchè l’accesso alla ‘buona’ democrazia, attraverso la partecipazione, sia garantito a tutti in modo da costruire un futuro diverso, partendo dal nostro presente diverso, lanciando la sfida di alimentare la speranza. Per questo è importante riflettere sullo stimolo del presidente nazionale che invita a creare ‘oasi inclusive di fraternità’: “Parliamo di luoghi vitali dove apprendere in modo permanente e non episodico le pratiche generative della democrazia: ascolto, dialogo, discussione, argomentazione, elaborazione, valutazione. Luoghi dove elaborare insieme uno stile fraterno con tutti che si traduca in una politica capace di far respirare il futuro alle persone e alle comunità. Luoghi in cui imparare a gestire e attraversare i conflitti, non solo quelli interpersonali ma anche tutti quelli prodotti dalle ambivalenze e dalle contraddizioni rivelate da una visione complessa e globale della realtà”.
E non possiamo non lasciarci provocare dal recente messaggio di papa Francesco per la giornata mondiale della pace, che ha affermato che nessuno si salva da solo: “Ed allora, siamo chiamati a far fronte alle sfide del nostro mondo con responsabilità e compassione. Dobbiamo rivisitare il tema della garanzia della salute pubblica per tutti; promuovere azioni di pace per mettere fine ai conflitti e alle guerre che continuano a generare vittime e povertà; prenderci cura in maniera concertata della nostra casa comune e attuare chiare ed efficaci misure per far fronte al cambiamento climatico; combattere il virus delle disuguaglianze e garantire il cibo e un lavoro dignitoso per tutti, sostenendo quanti non hanno neppure un salario minimo e sono in grande difficoltà”.

sabato 21 gennaio 2023

In cammino

I prossimi appuntamenti dell'agenda diocesana 


Pubblichiamo qui di fianco, perché se ne possa prendere nota, l'elenco dei prossimi appuntamenti in agenda dell'Azione Cattolica diocesana che saranno comunque oggetto di successivi aggiornamenti e approfondimenti.
Si comincia con la Settimana della Pace a Recanati a partire da domenica 22 gennaio e fino a tutta domenica 29.
A febbraio, invece, prima la ghiottissima opportunità con il previsto incontro all'Abbadia di Fiastra, sabato 18, dopo la messa pomeridiana, con il Presidente Nazionale dell'A.C. Giuseppe Notarstefano, già in precedenza ospite dell'AC diocesana, e poi il primo degli appuntamenti di spiritualità promossi in Quaresima dall'associazione, con i ritiri ACR per i bambini che si preparano alla prima comunione.
A marzo tornano gli Esercizi Spirituali per adulti e giovani nella seconda settimana di Quaresima.
Nel fine settimana del 15-16 aprile ci sono invece i ritiri organzizati dall'ACR per i ragazzi delle medie.
Attesissimo appuntamento a maggio quello della festa degli Incontri sabato 27 cui seguirà domenica 28 la festa della famiglia.

domenica 15 gennaio 2023

Nessuno si salva da solo!

Settimana di preghiera e riflessione sulla Pace a Recanati

Dopo la pausa della pandemia riprendono le proposte di riflessione e preghiera sulla Pace - tema mai così attuale! - promosse dall'Azione Cattolica della parrocchia Cristo Redentore di Recanati alla fine del mese di gennaio a partire dalle indicazioni del messaggio del Santo Padre per la giornata mondiale della Pace di quest'anno, in collaborazione con molte altre associazioni e movimenti ecclesiali della vicaria.
Ben quattro gli appuntamenti in programma.
Si comincia domenica 22 gennaio alle 21:15 presso la parrocchia San Francesco con la testimonianza di Toni Montevidoni su don Tonino Bello e la marcia dei 500 a Sarajevo.
Giovedì 26 gennaio, sempre alle ore 21:15, vi è la proposta di una veglia di preghiera in piazza Giacomo Leopardi (nel duomo in caso di maltempo) soprattutto destinata ai giovani. Sabato 28 gennaio, alle ore 15:30 invece, presso i locali della parrocchia Cristo Redentore i bambini e i ragazzi s'interrogano sul tema "Ci sono cose da non fare mai ... e tu cosa faresti?" per concludere l'incontro con la premiazione degli elaborati delle scuole della città.
Infine domenica 29 gennaio, alle ore 21:15, il vescovo Nazareno Marconi guiderà una riflessione comunitaria per gli adulti sul valore e l'attualità della testimonianza di fede per i credenti dal tema "Cristiani e cristianesimo sulla soglia dell'insignificanza".
Un programma ricco e per tutti i gusti, in modo che ciascuno possa trovare modo e tempo per non lasciar passare anche questa giornata mondiale della Pace senza farsene sfiorare.

sabato 14 gennaio 2023

Si ... ma insieme!

L'A.C. di Santa Croce torna in assemblea!

Dopo le difficoltà degli ultimi anni, l'associazione parrocchiale di Santa Croce in Macerata torna a ritrovarsi in assemblea, con la voglia di gustare nuovamente la bellezza di sentirsi comunità, di vivere in parrocchia, "Sì, ma insieme!"
Domenica 15 gennaio, dalle ore 9:15, giovani e adulti di Azione Cattolica della parrocchia si danno appuntamento presso i locali di viale Indipendenza per fare il punto della situazione, con il racconto delle esperienze di settore, e sognare insieme il cammino futuro.
Aiutati dal presidente diocesano, Francesco Garbuglia, ci si interrogherà poi sul "di più" dell'esperienza associativa nel cammino di fede personale e comunitario, per arricchire la proposta associativa a servizio della realtà parrocchiale.
Dopo l'animazione della celebrazione eucaristica delle 11:30, i partecipanti si ritroveranno presso il salone S.Famiglia in via Sforza per il pranzo comunitario e la condivisione di un momento di festa.