sabato 31 marzo 2018

L'impossibile

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Nella domenica di Pasqua l'appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di  Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017, ci conduce di fronte al Dio dell'impossibile.
Qui sta il segreto di tutto. Questo è addirittura il segreto nascosto in tutto il piano di Dio sull'uomo. Credere possibile l'impossibile. Sperare nelle cose contro ogni speranza. Amare ciò che non sembra amabile.
La proposta di Dio all'uomo è sempre avvolta nel velo di questo mistero, e riassunta in questa domanda: Puoi credere? Puoi sperare? Puoi amare?
Se mi dici di sì,ti regalo l'impossibile.
Puoi credere che esiste Dio? Se mi dici di sì, Dio esiste e nella fede ne avverti l'esistenza.
Puoi sperare nella salvezza universale? Puoi sperare di essere destinato ad un regno di verità, di pace, di amore? Se mi dici di sì, ti faccio sorridere di gioia e creo oer te un paradiso dove attenderti.
Puoi amare l'uomo come l'ho amato io, mettendoti al suo servizio fino a morire per esso? Se mi dici di sì, ti faccio conoscere sperimentalmente Dio, perché l'amore ti condurrà a Lui che è l'amore.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 102; 29 marzo - L'impossibile)

domenica 25 marzo 2018

Se tu ami

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Un nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di  Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Quando ami, veramente ami, tutto diventa più facile e senti di aver trovato. Sì, ho trovato perché ho amato. E ho trovato perché mi sono abbandonato nel buio. Ma il buio è luce per Lui e mi può toccare quando vuole, e non c'è più velo tra la mia e la sua nudità amante.
E' una cosa fantastica l'Amore!
E mi richiede una cosa sola: dargli di più, dargli tutto. Ma cosa c'è in me di più prezioso da donare a Lui? Qual è il dono che più ama?
E' la fiducia.
Di qualunque dono che puoi dare ad una persona, il dono più grande è la fiducia.
Mi fido di te. Mi sento con te. E' con te che sono in pace. Tu sai, Tu puoi, Tu provvedi!
E' la fede pura, è la fede nuda, è la fede di chi sa amare.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 98; 1 marzo - Se tu ami)

domenica 18 marzo 2018

Il silenzio di Dio

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Torna l'appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di  Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" Non ci sono ragionamenti che possano spiegare questa cosa.
E' inutile tentare di capire, Dio tace. E tace anche quando si tratta del suo diletto, del suo Figlio unigenito Gesù. "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?", e questo grido è il sunto di tutte le grida dell'umanità.
Dio tace.
E' terribile il silenzio di Dio sull'oscurità dell'uomo. Direi che ne diventa la sofferenza più grande. Certo ne è la prova più eroica.
E' il "senza misura" richiestoci da Lui presto o tardi. Non cercate di capire, non ci riuscirete. NOn cercate di vedere, non vedrete. 
Cercate di amare.
E' nell'amore e solo nell'amore che puà essere avvicinato Gesù abbandonato e, con Lui, tutti gli abbandonati della terra.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 92; 19 marzo - Senza misura)

domenica 11 marzo 2018

Imparare la pazienza

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Ancora un appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di  Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Ci vuole tempo prima che l'uomo possa capire il suo stato, alzare la testa, sorridere dinanzi al diluvio di mali che l'ha investito.
Mi diceva una cieca d'aver impiegato dodici anni per capire qualcosa della sua cecità.
Poi capì e sorrise.
C'è un mistero nelle cose.
C'è un mistero nella vita.
C'è un mistero nel dolore.
E' come la notte, ma per vederci occorre attendere l'alba.
E attendere significa sperare, e la speranza è la pazienza dell'uomo. Ma è proprio in questa pazienza che l'uomo impara a possedersi, a conoscersi.
Difatti la Scrittura dice: "Nella pazienza possederete le anime vostre".
Quando l'uomo ha imparato la pazienza e si è abituato ad attendere il silenzio di Dio, diviene Parola.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 74; 1 marzo - Il Verbo si è fatto carne)

domenica 4 marzo 2018

Come Dio

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Ancora un appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di  Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
L'amore vero è cosa rara. Più raro della fede vera. E' il massimo delle possibilità dell'uomo sulla terra. La cosa più difficile.
Ecco ciò che capita.
Il raggio dell'amore vero che si chiama carità parte da Dio e ci raggiunge. Raggiungendoci sollecita in noi il dono di noi. Ma è obbligato a passare l'opacità del nostro corpo. Ne esce deformato. Deformato dall'egoismo, dall'avarizia, dall'orgoglio.
Entrando in noi aveva delle intenzioni rette; quando esce ...
Non temo di affermare che su cento atti definiti amore, uscendo da noi, novantanove si trasformano in atti inquinati dall'egoismo, dal possesso, dalla vanità.
Qualche piccolo resto, che riesce a transitare tra tanti nemici, ha ancora la fisionomia del vero amore, cioè del dono di sé. Ma non è cosa di tutti i giorni. 
Però non dobbiamo scoraggiarci. E se ho sbagliato strada devo tornare indietro. Intanto potrò constatare una cosa molto importante: tutto serve, anche il peccato.
Sì, anche l'errore può entrare nel piano della salvezza.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 70; 27 febbraio - Come Dio)

giovedì 1 marzo 2018

La parte migliore

L'A.C. invita a vivere gli Esercizi Spirituali con don Giacomo Pompei

... la Chiesa, nostra madre e maestra, assieme alla medicina, a volte amara, della verità, ci offre in questo tempo di Quaresima il dolce rimedio della preghiera, dell’elemosina e del digiuno. Dedicando più tempo alla preghiera, permettiamo al nostro cuore di scoprire le menzogne segrete con le quali inganniamo noi stessi, per cercare finalmente la consolazione in Dio. Egli è nostro Padre e vuole per noi la vita”: così ha scritto papa Francesco nel messaggio di Quaresima ‘Per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti’.
Partendo da questa sollecitazione l’Azione Cattolica diocesana invita ad un fine settimana di esercizi spirituali, guidati da don Giacomo Pompei, presso l'Oasi Santa Chiara del monastero San Giuseppe di Pollenza da venerdì 9 marzo a domenica 11 marzo sul tema: ‘La parte migliore… Tutto quanto aveva per vivere’, destinati a giovani ed adulti.
Il riferimento alle figure femminili nei brani biblici che saranno meditati - tratti dal primo libro di Samuele, dal Vangelo di Marco nell’episodio dell’offerta della vedova, e dal Vangelo di Luca nell’episodio di Marta e Maria - vuole anche concorrere ad ‘alimentare la cura della vita spirituale di ciascuno dentro la ferialità dell'esistenza quotidiana… Un cammino di fede che si fa vita trasformandola in una personale e comunitaria preghiera di ringraziamento’, come sottolinea l'introduzione del cammino di fede proposto per questo anno dall’associazione ai propri aderenti in comunione con la Chiesa. 
In linea con quanto pregato negli esercizi spirituali predicati a papa Francesco don Tolentino de Mendonça ha sottolineato: “L'umanità che noi fatichiamo ad abbracciare, la nostra stessa e quella degli altri, è l'umanità che Gesù abbraccia veramente, poiché egli si china con amore sulla nostra realtà, non sulla idealizzazione di noi stessi che ci andiamo costruendo.”.
Il costo dell'intera esperienza è di € 75,00; per le iscrizioni si può inviare mail a: acmacerata@alice.it, oppure contattando Simone Baroncia (cell. 347/0450631); come sempre si ricorda che è necessario portare lenzuola o sacco a pelo, la Bibbia ed un quaderno.