sabato 30 aprile 2016

Delitto e Castigo

Giustizia perfetta, misericordia infinita.

Com'è ormai tradizione, anche quest'anno in occasione della festa dell'Ascensione nella parrocchia Santa Croce di Macerata, l'Azione Cattolica propone un momento di riflessione condivisa sui temi di attualità che più stanno a cuore alla gente.
Nell'anno del Giubileo straordinario non si poteva non affrontare il tema della Giustizia e della Misericordia, anche alla luce non solo dei più recenti fatti di cronaca, spesso efferati, ma anche per la raccolta di firme, partita proprio in questi giorni, a favore della proposta di legge di iniziativa popolare che mira a modificare gli articoli 55 e 614 del codice penale sulla legittima difesa: "Delitto & Castigo. Giustizia perfetta, Misericordia infinita", il titolo ispirato alle parole di papa Francesco nell'Udienza Generale del 3 febbraio scorso.
L'appuntamento è per mercoledì 4 maggio alle ore 21,15 presso la panetteria/pizzeria "Il Laboratorio dei Sapori" in viale Indipendenza 61, ove sarà anche offerto l'assaggio di alcuni dei molti prodotti in vendita, a partire proprio dal pane, emblema, forse dimenticato, di un modo diverso e più umano di affrontare la vita.
Pur nella consapevolezza di toccare corde particolarmente sensibili dell'opinione pubblica, in un momento storico in cui, in maniera perfino un po' pruriginosa, si dà un'enfasi tutta particolare a delitti spesso incomprensibili nella loro crudeltà, il tentativo è quello di creare invece uno spazio di confronto sereno e libero, dallo stile familiare, che possa così valicare i confini spesso qualunquistici delle reazioni "di pancia" e giungere a domandarsi quale sia il ruolo dei credenti di fronte al male "quotidiano", quello che ciascuno può sperimentare in qualsiasi momento.
Si è scelto di farsi aiutare da Marcello La Matina, docente di filosofia del linguaggio all'Università di Macerata e amico da sempre dell'associazione, cui si è chiesto di provare a delineare delle possibili piste interpretative della realtà sempre più complessa in cui, anche come credenti, siamo immersi e nella quale proprio per questo siamo chiamati a dare ragione della speranza che è in noi.

martedì 26 aprile 2016

Veglia di preghiera diffusa

In preghiera per il lavoro

1936-2016: In questo 80mo anno dalla fondazione del Movimento Lavoratori e in pieno anno giubilare, è sempre più urgente il richiamo, in particolare per i laici, a vivere NEL mondo portando la forza della gioia di Gesù risorto, una gioia che conosce il prezzo della fatica, del dolore, della paura... ma non si arrende!
Al MLAC che iniziava il nuovo cammino dopo il Concilio e il nuovo Statuto del 1969 Vittorio Bachelet disse: «Voi siete dell’Azione Cattolica coloro che hanno in questo momento, forse, la parte più difficile. E vorrei dire non solo perché voi volete essere nella realtà viva del mondo del lavoro, del mondo operaio, germi cristiani, fermenti di vita cristiana, presenza di Cristo, chiesa viva in questa realtà; ma anche perché per questa stessa vostra esperienza voi siete come una voce, come l’antenna che trasmette le necessità, le esigenze, i problemi, le speranze, la sete di Cristo che è nella realtà in cui voi operate».
Con queste premesse e nella convinzione che la preghiera supera ogni barriera ed ogni confine. invitiamo tutti ad unirsi al MLAC il prossimo 30 aprile in una Veglia di Preghiera Diffusa per il Lavoro, l'Economia, la Politica, la Giustizia, la Pace e la Cusodia del Creato.
Tutto il giorno, ovunque voi siate, con chiunque siate, in qualsiasi momento vogliate... ma vegliate!

giovedì 14 aprile 2016

Salvaguardare la felicità

Si conclude il ciclo di incontri "educare è salvaguardare" 


Un Simone Riccioni inedito.
Sarà lui, domenica 17 aprile alle ore 16 nella chiesa del Buon Pastore di Macerata il super ospite dell’incontro organizzato dalla "Rete per l'Educazione", formata da ben 10 associazioni, che si celebrerà in concomitanza con la festa a Collevario.
Riccioni nelle edizioni passate è stato preceduto da ospiti quali Claudia Koll, Alessandro Meluzzi, Paolo Brosio, Lorena Bianchetti, Pupi Avati, Maria Grazia Capulli, che hanno offerto la possibilità di rendere la festa di una parrocchia e di un quartiere, un evento per la città.
Gli appuntamenti della Rete per l’Educazione hanno infatti trovato nella parrocchia di Collevario, guidata da don Gennaro De Filippi, terreno fertile per crescere.
Oltre alle domande che in questo periodo vengono poste all’attore marchigiano sull’onda lunga del successo avuto con il film di Alessandro Valori “Come saltano i pesci“ nelle sale dal 31 marzo, domenica si avrà modo di conoscere Simone Riccioni come persona oltre il personaggio.
Il tema dell’incontro sarà “Salvaguardare la felicità nei giovani e nella società” traendo spunto da “educare è salvaguardare”, filo conduttore che ha caratterizzato gli appuntamenti di quest’anno giunti al decimo ciclo.
Ovviamente non mancherà la possibilità di far domande, selfie e chiedere autografi ma Paola Olmi, la giornalista che lo intervisterà, cercherà di scoprire come l’essere cristiano, scelta apparentemente impopolare in questi anni, possa essere vissuta con serenità e successo.