domenica 27 giugno 2021

Il mio posto

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.


bazar di Gerusalemme - 2012
Ancora un appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Quando ero partito per la prima volta per l'Africa per farmi Piccolo Fratello di Gesù, avevo vissuto qualche tempo ad Algeri. Mi ricordo che nelle viuzze della Kasba, sul mezzogiorno, avevo notato il formarsi di una lunga fila di straccioni accanto ai marciapiedi di un caseggiato solido come una fortezza. Ogni povero aveva una gavetta.
Vidi aprirsi una porta e comparire una suora tutta bianca con due grandi cornette bianche e, vicino, un'enorme marmitta fumante. Era l'ora della distribuzione quotidiana dell'elemosina ed ogni povero partiva con una pagnotta e la minestra calda.
Cercavo il mio posto in mezzo a tutta quella povertà. Avevo abbandonato la mia patria spinto dal desiderio di  svuotarmi per darmi al mio Dio, di cercare tra i poveri il volto crocifisso di Gesù, di far qualcosa per i miei fratelli più derelitti e disprezzati, per trovare in essi e nell'amore per essi più rapidamente l'unioine vitale per l'Eterno.
Che cosa dovevo fare dunque? [...] Cercai il posto di colui che mi aveva attirato in Africa, il padre De Foucauld.
Tutto piccolo, tutto umile con la gavetta in mano, lo trovai in fondo alla fila. Sorrideva con discrezione come se volesse scusarsi di essere anche lui lì ad imbrogliare il terreno ed a complicare le cose. [...] Capivo che anche il mio posto era là e che avrei cercato di seguire la turba restando mescolato ad essa. 

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 197; 27 giugno - Il mio posto) 

martedì 22 giugno 2021

Ed ecco la nuova presidenza nazionale AC!

Definitivamente concluso il percorso assembleare.

Dopo la nomina, lo scorso 27 maggio, da parte del Consiglio permanente della Cei di Giuseppe Notarstefano a Presidente nazionale dell’Azione cattolica italiana per il triennio 2021-2024 sulla base di una terna di nomi presentata dal Consiglio nazionale di Ac, lo stesso Consiglio, sabato 19 giugno, ha eletto la nuova Presidenza nazionale che risulta così composta:
Giuseppe Notarstefano, Presidente nazionale, diocesi di Palermo;
Anna Maria Bongio, responsabile nazionale Acr, diocesi di Como;
Lorenzo Zardi, vicepresidente per il settore Giovani, diocesi di Imola;
Emanuela Gitto, vicepresidente per il settore Giovani, diocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela;
Paola Fratini, vicepresidente per il settore Adulti, diocesi di Fiesole;
Michele Tridente, segretario generale, diocesi di Tursi-Lagonegro;
Lucio Turra, amministratore nazionale, diocesi di Vicenza.
Alla Presidenza appena eletta, si aggiungono i segretari dei movimenti, già eletti precedentemente dai loro Congressi nazionali e ratificati dal Consiglio, che sono: Lorenzo Pellegrino, segretario nazionale Msac, diocesi di Otranto e Tommaso Marino, segretario nazionale Mlac, diocesi di Torino.
Ci stringiamo affettuosamente intorno a tutti loro che con generosità hanno dato la propria disponibilità per il servizio associativo.

domenica 20 giugno 2021

Credere

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Torna l'appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

[...] La notte oscura mi insegna a credere perché il solo capire è piccola cosa, indegna dell'amore; capire è cosa umana, credere è cosa divina.
Quando capisco afferro la Terra, quando credo afferro il Cielo.
Quando capisco medito, quando credo contemplo.
Quando capisco sono al di qua, quando credo sono al di là.
E la stessa natura delle cose che viene superata dalla fede.
La contemplazione diviene l'attività dell'anima avvinta da Dio.
"Non pensarci più", mi ha detto, "ora cammineremo mano nella mano.
Non ricordate più le cose passate.
Non pensate più alle cose antiche.
Ecco faccio una cosa nuova.
Proprio ora germoglia, ma non ve ne accorgete?"

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 188; 19 giugno - Io sono con te) 

domenica 13 giugno 2021

la carità ci sospinge

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Un nuovo appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

La visione del male ci ha rattristato, scandalizzato; la compassione per l'uomo, specie se innocente, ci ha angosciato.
Che cosa ne deduciamo da tutto ciò?
La risposta è semplice: tocca a noi agire.
Le cose ci chiamano, la carità ci sospinge.
Si direbbe che tutto è fatto per impegnare la nostra vita all'azione.
La vista della turpitudine, la compassione per l'uomo che soffre, il disordine che vediamo attorno a noi non ci possono lasciare nel disinteresse.
Ecco cosa ha scritto Francesco d'Assisi già ai suoi tempi:
"Signore... fa' di me uno strumento della tua pace:
dove c'è l'odio, ch'io porti l'amore
dove c'è offesa, ch'io porti il perdono
dove c'è discordia, ch'io porti l'unione
dove c'è l'errore, ch'io porti verità
dove c'è il dubbio, ch'io porti la fede
dove c'è la disperazione, ch'io porti la speranza
dove c'è tenebra, ch'io porti la luce
dove c'è tristezza, ch'io porti la gioia".
Non è poco, e la nostra esistenza può davvero illuminarsi di una vita di luce sfolgorante.

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 170; 13 giugno - La carità sospinge) 

sabato 12 giugno 2021

Ai soci dell'Azione cattolica ...

La lettera inviata a tutti gli aderenti da Giuseppe Notarstefano

Caro,
sono i primi giorni del mio nuovo servizio all'Azione cattolica e alla Chiesa e mi sono chiesto da dove partire. Ecco, scelgo di partire dal valore grande di questa associazione nella quale sono cresciuto, mi sono formato come uomo e come cristiano: le persone. Tu sei, noi insieme siamo il valore grande dell’Azione cattolica ed è con te che io desidero affrontare il prossimo tratto di strada, guardando avanti con Speranza.
Come ha detto Papa Francesco ai membri del Consiglio nazionale lo scorso 30 aprile – e parlava tramite loro a tutta l’associazione - dobbiamo dedicarci alle comunità locali come discepoli-missionari docili allo Spirito, assumendo la responsabilità dell’annuncio, dell’ascolto del territorio sentendone i bisogni e intrecciando relazioni fraterne; non per occupare spazi ma per avviare processi. Un mandato semplice e rivoluzionario che attende ogni nostra energia, pur nella consapevolezza che l’agire appartiene al Signore.
Ecco ho interrotto la tua giornata solo per un saluto che volevo fosse assolutamente personale; ora torniamo ai nostri impegni, abbracciati da una famiglia che è l’Azione cattolica, inseriti in una comunità che è la Chiesa, per essere sale della terra e fermento di vita nuova.
Saluto e ringrazio te e tutti i soci; e ti chiedo di portare il mio affettuoso saluto agli amici che magari non aderiscono all’Ac ma condividono con te il cammino nella comunità parrocchiale e a quanti, insieme a te, si impegnano per costruire una città più giusta e un mondo più fraterno e solidale.
Vorrei che il filo della nostra comunicazione non si interrompesse: potrai contattarmi scrivendo a segreteria.presidente@azionecattolica.it.
Dio dica sempre bene di ciascuno di noi.
Giuseppe Notarstefano
Presidente nazionale

lunedì 7 giugno 2021

Grazie Giulia!

A pochi mesi di distanza da Ruggero anche Giulia torna alla casa del Padre.
di Antonella Monteverde


Il mio primo pensiero, dopo la notizia della morte di Giulia, è stato: «…siete nati insieme ed insieme starete per sempre» (Gibran). Solo dopo pochi mesi, infatti ha raggiunto il suo amatissimo Ruggero.
Giulia e Ruggero, un solo nome, un solo cuore, una casa accogliente. Nell’elenco delle belle cose che Giulia lascia in eredità alla sua famiglia, all’adorata nipote Lucia, alla Parrocchia di Santa Croce, all’Azione cattolica diocesana, trovano un posto speciale la passione per il servizio; la dedizione costante alla costruzione del bene; la cura premurosa e affettuosa per tutti, in special modo per i più piccoli; l’apostolato e la promozione dell’associazione; la capacità e il desiderio di confrontarsi e comunicare con coraggio le sue idee.
Ha accompagnato per anni bambini e bambine all’incontro con Gesù Eucarestia e, quando non ha potuto più farlo, ha continuato a seguire a distanza tutto sostenendo i catechisti e gli educatori.
Così come «…la quercia e il cipresso non crescono l’uno all’ombra dell’altro» (Gibran), così Giulia e Ruggero sono stati radici salde per tanti, tronco a cui aggrapparsi e sostenersi, ombra che rinfranca e ristora. Hanno donato ciò che avevano avuto gratuitamente e hanno sempre trovato il tempo per condividere, hanno testimoniato che è possibile vivere insieme per tutta la vita. Con immensa gratitudine li ricordiamo adesso che «le bianche ali del tempo sperderanno i vostri giorni» (Gibran).
I funerali si sono celebrati oggi nella chiesa di Santa Croce alle ore 15:00, con la partecipazione, nonostante il giorno lavorativo, di numerosi aderenti all'A.C. parrocchiale che hanno voluto sottolineare, attraverso le parole piene di gratitudine del presidente, il suo impegno educativo a servizio dei più piccoli declinato nel quotidiano della vicinanza e nella semplicità dei gesti che sanno costruire le relazioni.

domenica 6 giugno 2021

Tutto è raccolto lì

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Ancora un appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Sul mondo sta il memoriale della morte del Signore: l'Eucaristia.
L'ostia pacifica, che è la presenza viva e sacrificale del Cristo, è il perpetuarsi perenne del Sacrificio del Calvario; la messa continua il sacrificio del Gran Sacerdote, l'adorazione dell'Agnello, il Ponte sul mondo, la Porta vivente, l'Adoratore del Padre, l'Esemplarità per eccellenza. È è resta la cosa più importante del mondo...
La nostra religione dovrebbe ruotare attorno a questo mistero che del resto è il sunto dei due misteri principali della fede: l'Unità e la Trinità di Dio, l'Incarnazione e Passione di Gesù. Guardando all'Eucaristia non possiamo avere vivente davanti a noi tutta la realtà umano-divina racchiusa nel mondo. La Trinità è presente, l'Incarnazione è visibile, la Passione del Signore è raccontata, l'amore di Dio palpabile.
Tutto è raccolto lì in quell'ostia ...

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 170; 1 giugno - Eucaristia) 

venerdì 4 giugno 2021

Tornare alle fonti ...

Un percorso-pellegrinaggio "tra arte e fede" alla scoperta delle fonti storiche di Macerata.


Da anni ormai l’Azione Cattolica diocesana promuove, nell’ambito dei propri percorsi formativi, iniziative aperte a tutti che valorizzino le peculiarità storico architettoniche del territorio, con l’obiettivo di riallacciare l’esistente legame, denso di significati seppur non sempre saldo, tra spiritualità e cittadinanza.
ISCRIZIONI
Per questo, dopo un anno di lockdown, l’associazione vuole riprendere le attività in presenza proprio con la proposta, per sabato 26 giugno, di un percorso/pellegrinaggio, una passeggiata alla scoperta della zona nord-est di Macerata, una delle più antiche della città, dallo slogan ‘Tra arte e fede: se l’estate ti ‘asseta’, torna alle Fonti’, con la guida del prof. Stefano D’Amico.
Il ritrovo dei partecipanti sarà alle ore 17.00, rigorosamente muniti di mascherina, presso il parcheggio Garibaldi, dove c’è possibilità di parcheggiare le auto per raggiungere a piedi Fonte Maggiore, splendido esempio di architettura medievale maceratese ed il più importante serbatoio d’acqua della città.
Da qui ci si sposterà fino alla Chiesa di Santo Stefano, con l’antico affresco della Madonna della Fede e la facciata rinascimentale e l’interno con tre cappelle per lato e una ampia abside.
Nel percorso di ritorno si potrà ammirare la Porta San Giorgio nelle mura cittadine, passando per l’antica via ‘mattonata’.
Lungo il percorso si incontreranno altre fonti storiche (Ciambrone, Agliana, di san Giorgio), che erano sollievo per i pellegrini, e le mura medievali con il meraviglioso paesaggio che da esse si può ammirare, celebrato da numerosi viaggiatori ottocenteschi.
Nella chiesa di santo Stefano sarà celebrata la messa, mentre durante la passeggiata saranno proposte riflessioni sul Creato nell’anno in cui si è inaugurata la ‘Piattaforma Laudato sì’, un percorso operativo di sette anni che guiderà le famiglie, le comunità parrocchiali e diocesane, le scuole e le università, gli ospedali, le imprese, i gruppi, i movimenti, le organizzazioni, gli istituti religiosi ad assumere uno stile di vita sostenibile secondo l’insegnamento del papa: “Tale conversione comporta vari atteggiamenti che si coniugano per attivare una cura generosa e piena di tenerezza. In primo luogo implica gratitudine e gratuità, vale a dire un riconoscimento del mondo come dono ricevuto dall’amore del Padre, che provoca come conseguenza disposizioni gratuite di rinuncia e gesti generosi anche se nessuno li vede o li riconosce”.
L’Azione Cattolica raccomanda ai partecipanti lo scrupoloso rispetto delle norme anticovid 19 vigenti con l’uso della mascherina ed una particolare attenzione alle disposizioni in materia di distanziamento interpersonale. Per tale ragione invita ad iscriversi preventivamente all'evento cliccando sul link apposito: per iscriversi...

martedì 1 giugno 2021

A Contatto con te

L'ACR diocesana produce un TG per gli incontri che vogliamo
di Stefania Sagripanti

Il Mese di Maggio è da sempre per l’ACR il Mese degli Incontri. 
Quest’anno come ACR diocesana abbiamo desiderato riscoprire la Bella Notizia che si nasconde dietro agli Incontri che facciamo nella nostra vita anche e soprattutto in tempo di Pandemia.
Abbiamo riflettuto nel proprio gruppo parrocchiale sull’importanza dell’Incontro con l’altro in un periodo difficile come questo, sulle aspettative e sui desideri che esso porta con sé. 
Questi mesi faticosi, appena trascorsi, hanno aiutato ognuno di noi a valorizzare i piccoli gesti, a far sorridere gli occhi, a dare importanza ad un abbraccio o ad una stretta di mano, ad una preghiera e ad usare le tante piattaforme che ci hanno fatto sentire meno lontani dalle comunità parrocchiali, dai gruppi ACR, dagli amici e dai compagni di scuola.
Il TG AContatto con Te vuole aiutarci soprattutto a ricordare come il contatto diretto con l’Amico che non ci abbandona non è venuto mai meno.
Grazie a tutti i Ragazzi che sono stati i veri protagonisti delle Belle Notizie ed ai loro Educatori che hanno reso speciali gli Incontri.
Buona visione e #seguilanotizia!