giovedì 27 marzo 2014

Ti prendo in Parola!

Tornano i ritiri spirituali per bambini.
di Lorena Pinciaroli


Domenica 6 aprile, in contemporanea con gli esercizi spirituali per adulti e giovani all'Avenale, torna anche l'appuntamento con i ritiri spirituali per bambini, proposti dall'equipe diocesana ACR a partire dalle ore 8,30 e fino alle ore 16,00 nei locali della parrocchia Santa Maria della Pace di Macerata.
Questo ritiro, pensato come supporto concreto all'attività educativa dei percorsi di catechesi proposti dalle varie parrocchie, attraverso una serie di brevi e semplici attività aiuterà i bambini che si stanno preparando alla prima comunione a confrontarsi, consapevolmente, con il significato dei principali momenti della liturgia. 
La giornata cercherà in particolare di far sperimentare come il senso di ogni momento della liturgia che i bambini andranno a vivere sarà quello di un incontro speciale, quello con Gesù, vivo e presente nell'Eucarestia.
Le prenotazioni entro il 30 marzo prossimo ai propri educatori ACR e catechisti o contattando i responsabili diocesani (Lorena 349-0532689, Maria 347-8547414).

mercoledì 26 marzo 2014

Felici di conoscerTi!

Dal 4 al 6 aprile gli Esercizi Spirituali per giovani e adulti


"Perché la mia gioia sia in voi". 
Ispirata anche dalle parole del capitolo 15 del Vangelo di Giovanni, la Presidenza Diocesana ha preparato i prossimi Esercizi Spirituali per adulti e giovani della diocesi presso la casa Sant'Elena di Avenale di Cingoli dal 4 al 6 aprile.
Lo sterile clichè di una quaresima di lutto, troppo spesso ha finito per disabituare il credente ad alzare lo sguardo, verso la meta del cammino, la cui calda luce non può che strappare un sorriso.
E' sempre alla luce della Pasqua di resurrezione che, certamente pur con tutte le nostre fragilità ed il rammarico per il bene che vogliamo e di cui comunque non siamo stati capaci, percorriamo questo "deserto" di maturazione nella fede, nel cui calore lo spirito si asciuga liberandosi dalle tossine inevitabilmente accumulate nel quotidiano.
Solo la gioia dell'incontro con Lui, la felicità di conoscerlo, sostiene il desiderio di andare fino in fondo, nella vita di fede, che è poi inaspettatamente un andare fino in cima, alla croce prima e, oltre, difronte a quel sorprendente sepolcro vuoto.
Di musi lunghi, complice questa crisi che non demorde, crediamo di averne tutti ormai abbastanza, ecco perchè la buona notizia delle "beatitudini" è stata la scelta optata per il tema delle meditazioni, che saranno condotte da mons. Ugo Ughi, già assistente nazionale di Azione Cattolica: una scuola di possibile santità nel quotidiano, affascinante proprio perché scalda il cuore.
Sul volantino e sul programma da scaricare tutte le informazioni.
Ci si può ancora iscrivere contattando acmacerata@alice.it, accedendo al gruppo facebook dell'A.C. diocesana o telefonando (Federico 3387869731 - Beatrice 3408444379).

giovedì 20 marzo 2014

Alzati e va'

Un’A.C. che sa prendere iniziativa, coinvolgersi, accompagnare, fruttificare e festeggiare.
di Roberto Serrani


L'impegnativo cammino di rinnovo di tutte le responsabilità associative per il, prossimo triennio, conclusa ormai ovunque la fase diocesana, continua con l'appuntamento regionale del consiglio regionale elettivo il prossimo 30 marzo, dalle ore 9,00, all'Istituto Salesiano di Loreto.
Come vedete dalla locandina allegata, l'incontro della mattina è aperto a tutti ed è previsto un confronto con l'arcivescovo Luigi Conti, che dialogherà con i presenti, anche nella sua veste di presidente della Commissione Episcopale Marchigiana, insieme con il vicepresidente nazionale del settore giovani Lisa Moni Bidin. 
Al termine della mattinata è prevista la celebrazione eucaristica, mentre il momento delle votazioni (cui partecipa la nuova presidenza diocesana) è previsto nel pomeriggio, quando a partire dalle 15,00 ca. si comincerà con la presentazione ufficiale dei nuovi presidenti diocesani a cura di quelli uscenti.
Crediamo sia un momento importante di confronto e di conoscenza tra noi e con le altre associazioni diocesane della regione, per cui vi invitiamo ad essere presenti, tanto più che si svolge veramente a due passi da casa!

mercoledì 19 marzo 2014

Lo SLOTMOB arriva a Macerata

L'iniziativa nazionale contro la diffusione selvaggia delle slot-machines e videopoker


L'Anteprima giovedì 20
Domani, giovedì 20 marzo con l'Anteprima e sabato 22 marzo con il flashmob, arriva anche a Macerata, l'iniziativa "Slotmob" fortemente voluta dalle associazioni, dagli enti locali, e dai singoli cittadini che hanno collaborato con la rete nazionale per farsene promotori. 
Ma cos'è lo SLOTMOB? Si tratta di una manifestazione di cittadinanza attiva che prevede una colazione di massa e un flashmob da fare presso bar che hanno fatto la scelta etica di rinunciare alle slot-machines e ai cospicui guadagni che esse portano. In questo modo si intende sensibilizzare cittadini e istituzioni a prendere coscienza di alcuni pericoli che il dilagare incontrollato di sale slot e gioco d'azzardo possono portare, in prima istanza la crescita della dipendenza da gioco d'azzardo, dramma che a cascata colpisce singoli, famiglie, intero tessuto sociale.
Il Flashmob sabato 22
Partito solo qualche mese fa per iniziativa di una rete di associazioni da Roma, lo SLOTMOB ha già compiuto più di 30 tappe in tutta Italia. IL 36° SLOTMOB sarà dunque a Macerata, grazie all'associazione Agorà, capofila della rete di partner, prontamente affiancata dal Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3, e da una nutrita schiera di soggetti istituzionali e del privato sociale (vedi elenco in basso) che rendono lo SLOTMOB maceratese il più articolato e partecipato d'Italia.
Infatti il programma di appuntamenti è ricco, non solo di colazioni, ma anche di aperitivi, e coinvolge diversi bar: Due Fonti, Romcaffè, Caffè per caso, Tiffany e Duomo. Ed anche due altri luoghi: il Circolo Acli Dam e Sala Consiliare del Comune di Macerata.
In quest'ultima si terrà domani, giovedì 20 marzo, l'attesa ANTEPRIMA SLOTMOB, alle ore 18, un incontro che permetterà di svelare tutto il programma, di descrivere alla popolazione e ai media il senso dell'iniziativa, di come essa intende incidere dal basso sul fenomeno del gioco d'azzardo, trattato spesso dai governi centrali come modo per fare cassa, ma che diviene seria emergenza sociale e sanitaria nei territori ove si diffonde.

lunedì 17 marzo 2014

Facce d'A.C.!

Completato il rinnovo delle responsabilità associative per il prossimo triennio.

Il consiglio diocesano dello scorso 12 marzo ha completato la fase di rinnovo delle responsabilità associative eleggendo i nuovi vicepresidenti diocesani adulti e giovani, i due responsabili ACR, il segretario e l'amministratore diocesano che insieme con il nuovo presidente diocesano Roberto Serrani, nominato ufficialmente dal vescovo lo scorso 9 marzo, e gli assistenti tutti confermati, completano la nuova presidenza diocesana dell'Azione Cattolica di Macerata.
Ecco i volti della nuova presidenza:
Presidente diocesanoRoberto Serrani, 39 anni, della parrocchia di Santa Croce di Macerata.
Da sempre impegnato nella pastorale giovanile, da qualche anno si prende cura della formazione degli adulti di Azione Cattolica oltre che contribuire all'animazione della comunità di Consalvi.
Segretario: Dorianna Cavaliere, 33 anni, della parrocchia di Santa Croce di Macerata.
Per diversi anni animatrice di gruppi giovanissimi ed educatrice ACR, da quest'anno si occupa anche della formazione dei gruppi giovani adulti.
Amministratore: Emanuele Ranzuglia, 36 anni, della parrocchia di Santa Croce di Macerata.
Sposato con Dorianna, è impegnato nella Caritas diocesana ed in passato è stato anche vicepresidente diocesano giovani.
Assistente Unitario: don Luigi Taliani, 70 anni, della parrocchia dell'Immacolata Concezione di Macerata.
Da sempre segue l'A.C. di Macerata ed è attualmente impegnato anche come assistente della FUCI sia a livello diocesano sia a livello regionale, oltre che fondatore e animatore della rivista diocesana EMMAUS.
Vicepresidenti adulti:
Giovanni Mazzei, 50 anni, della parrocchia SS. Crocifisso di Villapotenza, a Macerata.
Animatore dei gruppi di giovanissimi della parrocchia, dove ha di fatto riportato l'associazione dopo diversi anni di assenza.
Simone Baroncia, 48 anni, della parrocchia Santa Famiglia di Tolentino.
Già rappresentante dell'A.C. diocesana nel Forum della famiglia è animatore del gruppo adulti della parrocchia oltre che dell'associazione C.G.S. Bachelet.
Assistente settore adulti: don Egidio Tittarelli, parroco dell'Immacolata di Macerata e vicario diocesano per la pastorale, è assistente del settore adulti da oltre dieci anni.
Assistente settore giovani: don Luca Beccacece, collaboratore nella parrocchia dell'Immacolata di Macerata e responsabile della pastorale giovanile diocesana, è assistente del settore giovani da tre anni.
Vicepresidenti giovani:
FabioNori, 30 anni, della parrocchia di San Lorenzo di Urbisaglia ma ormai "adottato" dalla parrocchia SS. Crocifisso di Villapotenza. Impegnato nell'equipe di pastorale giovanile si occupa della formazione dei gruppi giovani e giovanissimi.
Chiara Pagnanelli, 21 anni, della parrocchia di S.Maria delle Vergini. Membro dell'equipe di pastorale giovanile diocesana dove ha collaborato a tutte le iniziative più importanti degli ultimi anni.
Responsabili ACR:
Lorena Pinciaroli, 31 anni, della parrocchia Buon Pastore di Macerata è il componente più esperto della nuova presidenza avendo svolto il servizio nel triennio precedente.
Maria Santinelli, 33 anni, della parrocchia San Vincenzo Maria Strambi, impegnata nell'equipe ACR nello scorso triennio e in precedenza nel settore Giovani, torna all'impegno in diocesi dopo alcuni anni dedicati alle attività in parrocchia.
Assistente ACR: don Fabio José Olano Carranza, originario di El Salvador, da anni in Italia dove si è formato nel seminario Redemptoris Mater di Macerata, è assistente diocesano ACR da poco più di un anno.

domenica 9 marzo 2014

Il nuovo presidente diocesano!

Roberto Serrani chiamato a guidare l'A.C. per i prossimi tre anni.

Il vescovo Claudio con Federico Canullo - presidente uscente - e
Roberto Serrani, nuovo presidente diocesano.
Domenica 9 marzo 2014, il vescovo Claudio Giuliodori, al termine della Lectio Divina di inizio Quaresima dallo stesso guidata all’Aula Verde dell’Abbadia di Fiastra, in modo assolutamente informale ma, forse proprio per questo, particolarmente affettuoso, ha voluto ufficializzare la nomina del nuovo presidente diocesano di Azione Cattolica per il triennio 2014-2017.
Si tratta di Roberto Serrani, 39 anni, ingegnere, della parrocchia di Santa Croce di Macerata; particolarmente attento e coinvolto nella pastorale giovanile diocesana di cui è stato, insieme con la comunità di San Gabriele di Consalvi, soprattutto in occasione degli eventi più impegnativi, dall’Agorà dei giovani alle Giornate Mondiali della Gioventù, l’animatore instancabile e l’organizzatore diligente, è da sempre in Azione Cattolica ed ora particolarmente attivo nel settore adulti.
Il più votato durante l’Assemblea Diocesana dello scorso 23 febbraio, Roberto Serrani è stato inserito dal nuovo Consiglio Diocesano, insieme con Francesco Garbuglia del settore Giovani e Lorena Pinciaroli dell’A.C.R., durante la seduta tenutasi direttamente al termine dell’assemblea elettiva, nella terna di nominativi poi proposti al vescovo, a termini dello statuto associativo, per la nomina del nuovo presidente.
Visibilmente emozionato per la manifestazione di stima e di affetto, non solo da parte del vescovo ma anche di tutti i numerosi presenti alla lectio divina, ha ringraziato chiedendo, per l’impegnativo servizio affidatogli, il ricordo nella preghiera, cui l’associazione e tutta la comunità ecclesiale diocesana certamente risponderà, augurandogli fin d’ora buon cammino.

venerdì 7 marzo 2014

Ogni giorno, nel mondo, rinasce la speranza

Il sussidio per la Quaresima

Mentre attendiamo con gioia l'appuntamento con la Lectio Divina di inizio Quaresima alle ore 15,30 di domenica prossima 9 marzo all'Abbadia di Fiastra guidata da mons. Claudio Giuliodori, come ormai è tradizione mettiamo anche a disposizione. da scaricare, "Ogni giorno, nel mondo rinasce la speranza", il sussidio per la preghiera della Quaresima realizzato in collaborazione tra la delegazione regionale di Azione Cattolica e il comitato regionale del Centro Sportivo Italiano, per vivere con intensità questo tempo di grazia per la nostra conversione.
Per chi ancora non lo conosce si tratta di una raccolta di spunti per la riflessione e la preghiera personale che, quest'anno, trae ispirazione dall'esortazione apostolica "Evangelii Gaudium" di papa Francesco, commentando i brani del Vangelo delle domeniche.
Perfettamente in linea con le indicazioni preziose del convegno ecclesiale regionale celebrato lo scorso novembre ad Ancona e Loreto, è questo ben più di un utile strumento, ma costituisce il segno di quella comunione ecclesiale che, più di ogni altra cosa, può rendere concreta testimonianza della buona novella.
E' la comunione, il terreno fecondo in cui può nascere e crescere la "gioia del Vangelo", in ciò il sussidio ci aiuterà a pregare ed impegnarci di più su questo fronte, facendo della condivisione e della stima vicendevole, innanzitutto tra i credenti, ed a maggior ragione tra i laici impegnati nelle aggregazioni ecclesiali, la cifra della propria vita di fede, personale ed associativa.

sabato 1 marzo 2014

Chi è il più grande?

Il vescovo Claudio guiderà la Lectio Divina di inizio Quaresima

Viviamo un tempo in cui la giustizia viene percepita al meglio come bilanciamento tra esigenze contrapposte, ma più spesso esclusivamente nei termini di un brutale giustizialismo: chi sbaglia, paga. 
Il credente sa però che la giustizia necessariamente deve coniugarsi con la compassione, ovvero con la capacità di assumere su di sé il destino degli altri, perché il modello è la misericordia del Padre. 
Ma per accogliere su di sé l’umanità dell’altro, occorre fargli spazio, apprendere l’arte di “alleggerirsi”. Dell’arroganza, innanzitutto, di sentirsi al di sopra degli altri, della superficialità con cui ci si pone di fronte al volto dell’altro, dimenticando che è immagine del volto di Dio, lo specchio dietro cui scorgo anche e soprattutto il mio io più vero, della presunzione di credersi indispensabili o migliori... 
È l’invito che Gesù rivolge ai suoi che si domandano chi sia più grande nel regno di Dio, mettendo al centro un bambino. Il farsi “piccoli”, servendo, per essere ai primi posti davanti al Padre, nella consapevolezza che più ci si svuota di noi stessi più si fa spazio a Dio e alla sua giustizia, e si guadagna in umanità. 
Su questi sentieri ci faremo condurre, allora, domenica 9 marzo dalle ore 15,30 presso l’Aula Verde dell’Abbadia di Fiastra attraverso la Lectio Divina guidata proprio dal nostro vescovo Claudio Giuliodori che, nonostante i ritmi frenetici imposti dal servizio che sta svolgendo in questo momento, non ha voluto far mancare il suo prezioso contributo all’inizio del cammino quaresimale, nel tradizionale appuntamento proposto ogni anno dalla presidenza diocesana di Azione Cattolica e divenuto nel tempo irrinunciabile momento di riflessione e preghiera per l’intera comunità diocesana. 
A seguire, poi, alle 17,00 ci sarà anche la celebrazione eucaristica nella chiesa abbaziale presieduta sempre dal vescovo Claudio.
Intorno a lui sicuramente vorranno stringersi tutti le aggregazioni laicali della chiesa diocesana per ringraziarlo della disponibilità dimostrata e del servizio pastorale sin qui svolto.

L'amore come diritto/dovere

3° appuntamento del ciclo EduCultura dell'Amore
di Ivana Staffolani (presidente regionale AGE)

“L’amore come diritto-dovere” sarà questo il tema del terzo appuntamento del ciclo “educultura dell’amore”, presso la Parrocchia del Buon Pastore di Macerata.
L’incontro, in programma per il 7 marzo alle 21.15, è rivolto a genitori, insegnanti ed educatori in genere e sarà guidato dalla prof.ssa Mery Mengarelli, psicologa, già garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Marche dal 2003 al 2008, nonché rappresentante per l’AGe Marche presso il Pidida (coordinamento per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza).
L’amore è un diritto primario dell’essere umano, per questo dobbiamo fare di tutto per rispettarlo e garantirlo. S. Agostino ci ha lasciato questi insegnamenti “Ama e fai quel che vuoi. Se taci, taci per amore. Se parli, parla per amore. Se correggi, correggi per amore. Se perdoni, perdona per amore. Metti in fondo al cuore la radice dell’amore. Da questa radice non può che maturare il bene.”
Purtroppo, però, oggi molti fatti di cronaca raccontano una storia diversa sull’amore. Un amore malato che arriva a casi estremi come il femminicidio, un amore che ha bisogno di essere garantito e tutelato dalla legge, soprattutto nelle fasce deboli della popolazione. In Italia, il rapporto matrimoniale è regolato da specifiche norme. Il diritto di famiglia, incluso nel primo libro del Codice Civile, regola il vincolo del matrimonio e riconosce la parità giuridica dei coniugi: ciò vuol dire che uomo e donna uniti in matrimonio devono rispettare i medesimi principi: fedeltà, assistenza morale e materiale, condivisione dell'abitazione e dei bisogni fondamentali della famiglia.
Quindi l’amore come diritto richiama, inevitabilmente, il dovere che ciascuno di noi ha non solo nel proprio ruolo familiare, ma anche nella quotidianità, nei ruoli lavorativi, nelle relazioni con il prossimo…
Un momento di riflessione e di condivisione di una parola fondamentale e al tempo stesso abusata, spesso svuotata del suo significato primario. Educare all’amore con amore , riflettere su come fare cultura dell’amore con il coinvolgimento di tutta la comunità locale, senza lasciar sola famiglia, sentendo forte il dovere di ognuno di dare il proprio contributo attraverso scelte concrete che traducano in pratica il sentimento dell’amore per farlo diventare “rel-azione” comunitaria.