giovedì 25 febbraio 2016

Un tempo per convertirsi

Tornano gli Esercizi Spirituali.

Come ormai è tradizione da diversi anni la presidenza diocesana di Azione Cattolica propone anche per questa Quaresima l'esperienza degli Esercizi Spirituali per adulti e giovani di tutta la diocesi di Macerata.
L'appuntamento è per l'11-13 marzo prossimi, dal venerdì sera al primo pomeriggio della domenica, nei locali del monastero San Giuseppe delle clarisse a Pollenza. Le meditazioni saranno svolte come lo scorso anno da don Giordano Trapasso, assistente regionale di A.C. oltre che vicario dell'arcidiocesi di Fermo, a partire dal brano/icona del cammino dell'associazione per questo anno "Si alzò e andò in fretta" (Lc 1, 39-56).
In questo specialissimo anno giubilare sarà un'occasione anche per sperimentare in prima persona la misericordia del Padre e, come Lui, farsi misericordiosi nei confronti dei fratelli che il Signore pone a fianco di ciascuno.
Sono aperte le iscrizioni! Si possono contattare i responsabili diocesani (Dorianna 3335922200 - Simone 3470450631 - Giovanni 3337844414) oppure inviare una e.mail all'indirizzo acmacerata@alice.it della presidenza diocesana.

domenica 21 febbraio 2016

Laudato si

La registrazione dell'incontro del 17 febbraio. 

Come promesso, ecco il video dell'incontro, promosso dalla Presidenza Diocesana di Azione Cattolica con la collaborazione del M.L.A.C., tenutosi nei locali della parrocchia dell'Immacolata di Macerata mercoledì 17 febbraio 2016 alle ore 21,30 sull'enciclica di papa Francesco, introdotta dall'intervento del nostro vescovo, mons. Nazzareno Marconi e con il prezioso ed originale contributo del prof. Luigi Alici, dell'università di Macerata, già presidente nazionale dell'Azione Cattolica. 
Ha coordinato l'iniziativa il prof. Stefano Della Ceca, segretario diocesano del Movimento Lavoratori di A.C. di Macerata, che ha voluto così festeggiare gli 80 anni del movimento.

venerdì 12 febbraio 2016

Il cammino della Misericordia

Una proposta di sussidio per la Quaresima. 
di Daniele Tassi (CSI) - Antonella Monteverde (ACI) - don Giordano Trapasso 

Il tempo di Quaresima è iniziato e, come ogni anno, siamo qui a proporvi piste e strumenti perché il nostro cammino di avvicinamento alla Pasqua divenga un tempo propizio di incontro con il Signore. 
Abbiamo deciso di non pubblicare, come di consueto, un sussidio autoprodotto dalle nostre due associazioni, ma di valorizzare per questa volta ciò che di bello è stato già realizzato nella nostra Chiesa Italiana. 
In questo senso ci piace segnalarvi due proposte che potranno guidarvi nel cammino quaresimale: la prima è il sussidio on line della Conferenza Episcopale Italiana, che propone un percorso di approfondimento puntuale e originale; la seconda è la Via Crucis settimanale che fa dialogare i racconti della passione di Gesù con alcune notizie della settimana raccontate da un gruppo di giornalisti. 
Ogni settimana sarà scandita da questi due sussidi, complementari tra di loro, che vi accompagneranno nella preghiera personale. Siamo certi che apprezzerete questo nostro sforzo per rendere più dinamico e partecipe il consueto cammino quaresimale. 
Le due proposte sono raggiungibili ai seguenti indirizzi web: 
1) Sussidio CEI (http://www.chiesacattolica.it/quaresima2016); 
2) Via Crucis settimanale (http://www.vinonuovo.it/index.php?l=it&art=2215).
Nel cammino verso la Santa Pasqua lasciamoci guidare dalle parole del Santo Padre: "Ci sono momenti nei quali, in modo ancora più forte, siamo chiamati a tenere fisso lo sguardo sulla misericordia per diventare noi stessi segno efficace dell'agire del Padre. È per questo che ho indetto un Giubileo Straordinario della Misericordia come tempo favorevole per la Chiesa, perché renda più efficace la testimonianza dei credenti." (papa Francesco - Misercordiae Vultus) 
Che questo tempo sia allora il tempo propizio dell'incontro con il Signore, segno visibile della misericordia del Padre. 
Buon cammino!

venerdì 5 febbraio 2016

Un Dio misericordioso, un profeta che se ne allontana

Torna la lectio divina all'Abbadia di Fiastra 

Domenica 14 febbraio è la prima domenica di Quaresima e, come da consuetudine di molti anni, l’Azione Cattolica diocesana, offre un momento di riflessione per vivere bene questo tempo ‘forte’ offerto dalla Chiesa con l’invito alle ore 15 per partecipare all’aula ‘verde’ dell’Abbadia di Fiastra alla Lectio Divina tenuta da padre Frigerio sul libro di Giona, che è un breve libro biblico innervato dalla misericordia di Dio.
Fin dalle prime battute si evince che l’autore del Libro confessa che YHWH è un Dio d’amore, la cui misericordia si estende al di là dei confini di Israele, anche ai pagani, abbraccia tutte le creature, senza distinzione di razza. Per cui qui viene rimproverata una mentalità integralista, l’elezione non è un privilegio ma una scelta gratuita di Dio.
Il messaggio che trapela è che Dio vuole la salvezza di tutti. Tutti sono salvi per opera di Dio: i marinai, i Niniviti, Giona stesso, il profeta, l’ebreo, il figlio prediletto messo alla pari con i pagani. E tutti sono salvi grazie anche alla loro collaborazione all’opera di Dio: la preghiera dei marinai, il pentimento di Giona, la penitenza dei Niniviti.
Il problema di Giona è il problema che abbiamo davanti a quel comando dell’amore verso il proprio nemico: che facciamo noi se Dio ci chiede non solo di perdonare chi ci ha fatto del male, chi ha sparlato di noi, chi ha diffuso calunnie, chi ci ha offeso grandemente, ma di essere addirittura noi il tramite del perdono di Dio? E allora ci chiede di andare da loro, non solo a perdonarli ma ad aiutarli ad accettare il perdono di Dio per giungere ad una riconciliazione piena.
Giona è stato mandato a fare questo e ha percepito come inaccettabile questa misericordia di Dio, che sembra contraddire tra l’altro anche ogni minima forma di giustizia.

mercoledì 3 febbraio 2016

Laudato si'

Un approfondimento dell'enciclica di papa Francesco


Mercoledì 17 febbraio alla parrocchia Immacolata di Macerata la Presidenza Diocesana di Azione Cattolica, in collaborazione con il Mlac, organizza un incontro con il prof. Luigi Alici, docente di filosofia morale all’Università di Macerata e già presidente nazionale di AC, sull’enciclica papale ‘Laudato Sì’, coordinato dal prof. Stefano della Ceca, a cui porterà un saluto mons. Nazzareno Marconi.
Fin dalle prime righe, papa Francesco indica che la crisi ecologica è ‘una conseguenza drammatica dell’attività incontrollata dell’essere umano’ e che ‘attraverso uno sfruttamento sconsiderato della natura, egli rischia di distruggerla e di essere a sua volta vittima di siffatta degradazione’, indicando anche l’ ‘urgenza e la necessità di un mutamento radicale nella condotta dell'umanità’. Per questi motivi, il papa richiama l'uomo ad una ‘conversione ecologica globale’, per ‘eliminare le cause strutturali delle disfunzioni dell'economia mondiale e di correggere i modelli di crescita che sembrano incapaci di garantire il rispetto dell'ambiente’.
Commentando l’enciclica il prof. Alici ha definito tale enciclica