lunedì 16 settembre 2013

La scelta religiosa, oggi!

Un interessante approfondimento su uno dei cardini dell'associazione.

«È in momenti di trasformazione profonda che si può gettare più fecondo il seme cristiano. È in un periodo di trasformazione radicale come il nostro che san Benedetto con il suo semplice programma cristiano di preghiera e di lavoro gettò le basi di una nuova civiltà cristiana e divenne padre dell’Occidente». Così scriveva Vittorio Bachelet nel 1964, a Concilio Vaticano II ancora in corso. Cinque anni più tardi avrebbe condotto l’Associazione a compiere il passo coraggioso della scelta religiosa, che periodicamente, seguendo le vicende politiche, viene rimessa in discussione.
Dal portale della formazione "parole altre" una riflessione che sembra continuare il lavoro fatto durante la due giorni diocesana unitaria di Macereto. (leggi tutto l'articolo)

mercoledì 11 settembre 2013

La famiglia abita la città

Intervista al prof. Malavasi in vista della 47^ settimana sociale dei cattolici

di Simone Baroncia

Il documento preparatorio alla 47^ settimana sociale dedica un paragrafo (n.24) ad ‘abitare la città’: “Un primo dato significativo è che la percentuale della popolazione mondiale che abita in aree urbane è in costante aumento: nel 1800 solo il 2% della popolazione mondiale viveva in città, nel 1950 la percentuale era salita al 30% e oggi abbiamo superato il 50%. Non si tratta evidentemente di contrastare un fenomeno che rispecchia un trend storico che pare irreversibile, ma piuttosto di comprendere come rapportarsi ad esso in modo attivo e creativo, per evitare che si traduca in una crescita della povertà e della disumanizzazione. Le nostre città sono anche luoghi di esperienza della differenza e del pluralismo, di concentrazione della conoscenza, di innovazione tecnologica e sociale, di esperienze che generano giustizia, conoscenza e fraternità. L’abitare riflette inevitabilmente anche le modificazioni del tessuto sociale e culturale. Le forme dell’abitare sono in continua evoluzione: un tempo la casa era un dato, un sito naturale che ospitava la famiglia e il suo futuro, rappresentando per questo un elemento di stabilità.

giovedì 5 settembre 2013

Mai più la guerra!

Anche l'A.C. in preghiera con papa Francesco per la pace.

Come ampiamente pubblicato sui media, il Papa ha chiesto a tutti gli uomini di buona volontà di adoperarsi per la pace e ha rivolto in particolare l’invito a un momento di digiuno e preghiera che si svolgerà il giorno 7 settembre.
L'associazione condivide “il grido della pace” di cui papa Francesco si è fatto interprete nel corso dell’Angelus di domenica 1 settembre (leggi il comunicato) e vuole rinnovare il proprio impegno ad essere un anello di quella grande catena di donne e uomini di speranza, di dialogo e di solidarietà che considerano la pace un bene prezioso che supera ogni barriera, da promuovere e tutelare sempre.
Aderendo allora all'invito vogliamo in particolare stringerci intorno al vescovo Claudio  Giuliodori per un momento di adorazione eucaristica sabato 7 settembre dalle ore 17,00 alle ore 18,00 presso il monastero Corpus Domini che da diversi anni costituisce ormai in tal senso un presidio spirituale della nostra diocesi.

lunedì 2 settembre 2013

Ciao Benita!

Il saluto grato dell'A.C. diocesana a Benita Partenza

Dopo una vita ricca, vissuta sempre all'insegna della disponibilità per gli altri e piena di dedizione per l'associazione, stamattina è tornata alla casa del Padre Benita Partenza Santini, storico presidente diocesano dell'A.C. all'indomani dell'approvazione dello Statuto del 1969 per un lungo periodo, dal 1976 al 1983.
Tutti i soci di A.C. della diocesi ricordano la sua puntuale presenza in ogni iniziativa e lo spirito con cui, pur con le difficoltà fisiche degli ultimi tempi, non ha mancato di donare il suo sempre prezioso contributo; personalmente associo al suo volto ed alla sua voce quasi tutte le esperienze maggiormente significative nell'azione cattolica e quindi anche in questa chiesa diocesana.
La vivacità e l'entusiasmo con cui anche nell'ultimo triennio ha voluto, per quanto possibile, partecipare al consiglio diocesano di A.C. hanno saputo rendere visibile, molto meglio di tante parole, quel filo rosso che collega inestricabilmente figure, forse un po' lontane ed appannate per i più giovani, come Mario Fani e Giovanni Acquaderni - i due fondatori dell'A.C. - all'impegno quotidiano di tanti educatori ed animatori delle nostre parrocchie, i quali però sempre hanno potuto trovare in lei, insieme con i ragazzi del gruppo F.U.C.I. "Leopoldo Elia" di Macerata, una testimone autentica di fede.
Non volevamo certo tratteggiare il profilo per un tributo formale, ma solo manifestare tutta la gratitudine dell'associazione al Signore per il dono della sua immancabile disponibilità.
Ciao, Benita!
(I funerali saranno celebrati mercoledì 4 settembre 2013, presso la chiesa di Santa Croce, alle ore 16,00)