domenica 28 luglio 2019

Utopia?

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Torna l'appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Il cammino che dobbiamo fare nella città terrena per renderla il più possibile somigliante al disegno che abbiamo in noi della città celeste, ci rivelerà il nostro vero volto, sarà come la prova della nostra maturità o immaturità, la spinta a far sempre meglio, il richiamo alla verità e, più di tutto, la sete di trovare dentro il nostro mistero di uomini la sorgente di quella vita divina ch è la sola capace di realizzare le cose impossibili su questa terra: una vita d'amore tra uomini liberi.
È un'utopia? Certo, è un'utopia.
Tutto ciò che Dio propone all'uomo è così grande da essere catalogato come utopia.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 229; 28 luglio - La prova della nostra maturità)

domenica 21 luglio 2019

Il più gran segreto

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Ancora un appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Davanti alla realtà, a tutta la realtà visibile solo dal mo occhio di uomo non c'è altra scelta: o maledirla perché figlia degenere di un padre pazzo o accettarla come mistero.
Lo Spirito di Dio che mi abita mi dice di accettarla come mistero.
E me lo testimonia con la sua voce continua.
Ed io lo testimonio ai miei fratelli e dico loro "Sì, Dio è il Signore dell'universo".
Ed è il Signore anche se il mare è in tempesta.
È Signore anche se soffro e piango.
È Signore anche se la mia casa viene distrutta  dal tempo.
È Signore anche se è giunta per me l'ora di morire.
Ed è proprio l'ora di morire che mi spiegherà le cose. [...]
La morte è la porta della resurrezione.
La morte è l'entrata alla pienezza di vita.
La morte è il più gran segreto che deve essere svelato.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 224; 23 luglio - La nostra realtà)

domenica 14 luglio 2019

Non sappiamo dir nulla ...

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Torna l'appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Dio è l'inconoscibile, e solo Lui può rivelarsi a me attraverso via tutte e solo sue, parole mai ripetute, concetti al di là di ogni concetto.
Nella vera preghiera, quindi, mi è richiesta più passività che attività; più silenzio che parole, più adorazione che studio, più disponibilità che  movimento, più fede che ragione.
Devo capire "a fondo" che l'autentica preghiera è frutto di un dono del Cielo alla Terra, del Padre a suo Figlio, dello Sposo alla Sposa, di Colui che ha a colui che non ha, del Tutto al nulla.
E più questo Tutto s'avvicina al nulla, più l'inconoscenza si fa senza confini. Si sente che la conoscenza di Dio aumenta in noi man mano aumenta per Lui il nostro amore; e di questa conoscenza non sappiamo dir nulla.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 215; 14 luglio - Conoscere te)

domenica 7 luglio 2019

Andare al di là

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Ancora un appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Dio mi plasma e mi tocca con le cose create, mi rende cosciente, poco alla volta, con la dolcezza della sua Grazia e con la forza del suo Spirito.
Io sono dentro le cose, sono fatto dalle cose ma aspiro ad una vita che va al di là delle cose.
Nato nelle cose figlio dell'uomo, divento figlio di Dio.
Nato una volta da mio padre e mia madre che mi hanno trasmesso le realtà terrene, nascerò una seconda volta a figlio delle realtà celesti.
Osa sono come un feto immaturo, a mezza strada tra il mio passato e il mio futuro, tra le cose che conosco e quelle che non conosco.
Non è una posizione comoda.[...] Se uno mi dicesse che dovrò stare sempre in questa posizione mi darebbe una brutta notizia. [...] È come se uno mi dicesse "tu devi stare sempre nel ventre di tua madre".
Io però devo andare al di là, e anche voi, lo vogliate o no, dovete andare al di là.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 204; 3 luglio - Andare al di là)

giovedì 4 luglio 2019

Abitare l'accoglienza

A Spello dal 25 al 28 luglio il campo adulti.

Viviamo un momento storico in cui, apparentemente, proprio ciò che ci rende umani (la capacità di metterci in relazione, la com-passione) viene percepito come un ostacolo alla piena realizzazione di sé, e il senso di comunità anziché spazio di condivisione diventa motivo di esclusione, "noi" con "loro", dimenticando peraltro che, ontologicamente, l'uomo è pellegrino: arriva su questa terra senza niente e senza niente se ne va.
S'impone la necessità, quindi, di darsi occasioni per riappropriarsi di quella dimensione dell'accoglienza che rende "umana" la vita comune, e per "abitare" l’accoglienza occorre imparare nuovamente l’arte del prendersi cura dell’altro e del mondo, e farne un “habitus”, un modo di vivere.
Per questo la Presidenza Diocesana dell'Azione Cattolica di Macerata, anche quale logica conclusione del percorso offerto all'associazione ed alla comunità civile in questo anno associativo, propone dal 25 al 28 luglio, per gli adulti e i giovani adulti un fine settimana, un tempo di rigenerazione spirituale, alla Casa ‘San Girolamo’ di Spello dal tema ‘Abitare l'Accoglienza ... e se ne prese cura’.
Lasciandoci ispirare dalla Parola di Dio, "spezzata" dal già vice assistente spirituale nazionale dell’associazione, mons. Ugo Ughi, si avrà l'opportunità per rimotivare quello stile di "famiglia" che da sempre caratterizza l'associazione, quel farsi "ospiti" che, nella consapevolezza di essere figli di un unico Padre, non mancano di aprire le porte della propria casa ai fratelli in cammino sulle nostre stesse strade.
Prenotazioni ancora possibili fino al 21 luglio contattando la segreteria diocesana o il laboratorio per la formazione.
Alleghiamo l'orario dell'esperienza (ancora suscettibile di qualche variazione).