Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo
Un nuovo appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Sì, il Regno si compie e anche se è ostacolato, si compie.
Molti continueranno ad essere abbarbicati al modo di pensare dell'uomo vecchio e attacati alla giustizia ed al culto, ma esploderà nell'intimo dei cuori visitati dallo Spirito di Gesù la novità del Regno e, adagio adagio, giorno dopo giorno, avanzerà il bene sul male, la misericordia sulla vendetta, la gratuità del servizio sull'interesse egoista e orgoglioso.
Soprattutto, di più in più, ci sarà chi accetta con goia le scandalose parole di Gesù al ladrone, che si confessa vicino a lui sulla croce "Oggi sarai con me in Paradiso".
Sembra inverosimile un'assoluzione così radicale a un peccatore così reale. Non scandalizzarsi significa che si è fatto un salto nel significato della misericordia.
È il salto nel regno della gratuità, il regno in cui anche le prostitute e i pubblicani ti passeranno dinanzi, se tu ti sei fidato delle tue presunte giustizie. [...]
È il regno in cui non esiste la corsa al denaro, alla comodità, ma la corsa al servizio dei fratelli e all'amore del prossimo [...].
Come dev'essere straordinario questo rovescimento di valori e questo vedere i potenti crollari dai troni come canta il Magnificat.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 29; 18 gennaio - IL Regno si compie)
Laura Natalini - 29/12/2019 |
Molti continueranno ad essere abbarbicati al modo di pensare dell'uomo vecchio e attacati alla giustizia ed al culto, ma esploderà nell'intimo dei cuori visitati dallo Spirito di Gesù la novità del Regno e, adagio adagio, giorno dopo giorno, avanzerà il bene sul male, la misericordia sulla vendetta, la gratuità del servizio sull'interesse egoista e orgoglioso.
Soprattutto, di più in più, ci sarà chi accetta con goia le scandalose parole di Gesù al ladrone, che si confessa vicino a lui sulla croce "Oggi sarai con me in Paradiso".
Sembra inverosimile un'assoluzione così radicale a un peccatore così reale. Non scandalizzarsi significa che si è fatto un salto nel significato della misericordia.
È il salto nel regno della gratuità, il regno in cui anche le prostitute e i pubblicani ti passeranno dinanzi, se tu ti sei fidato delle tue presunte giustizie. [...]
È il regno in cui non esiste la corsa al denaro, alla comodità, ma la corsa al servizio dei fratelli e all'amore del prossimo [...].
Come dev'essere straordinario questo rovescimento di valori e questo vedere i potenti crollari dai troni come canta il Magnificat.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 29; 18 gennaio - IL Regno si compie)
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