Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo
© Laura Natalini - Macerata |
Il deserto, nella concezione biblica, non è un punto di arrivo; è un passaggio, come capitò ad Elia: "Ed Elia camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino all'Oreb, il monto di Dio" (1Re 19,8).
È un luogo dove si compie l'esodo dalla schiavitù alla libertà [...]
Se hanno fatto così i profeti, se ha fatto così Gesù, dobbiamo di tanto in tanto farlo anche noi: andare nel deserto.
Non si tratta di recarsi materialmente nel deserto. Si tratta di fare un po' di deserto nella propria vita. Fare il deserto significa isolarsi, distaccarsi dalle cose e dagli uomini; principio indiscusso di sanità mentale.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 346; 17 novembre - La pura solitudine)
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