Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.
foto di Federico Canullo - porto di Ancona |
Un nuovo appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Il cielo è il luogo "celato", che significa nascosto, dove vive il mio Creatore e dove vivo io creato, dove c'è Lui che è Padre e ci sono io suo figlio, dove c'è Lui che è sorgente e io l'assetato, dove c'è Lui creatvità e ispirazione e io capacità di divenire creatività e ispirazione. Cielo è ovunque perché Dio è ovunque, e si chiama cielo perché è mistero nascosto ed è giusto che sia così per il rispetto della mia immaturità in divenire, capacità di socchiudere gli occhi, cammino verso la pienezza del Tutto, scoperta progressiva della Persona di Dio. E perché questo avvenga, ha bisogno di tenebra, la vita deve toccare la non vita, l'amore gratuito deve scoprire la realtà dell'egoismo, la verità deve farsi strada nella menzogna e la virtù deve battersi col peccato.
Sì, è vero, il positivo di Dio lo scopro nel suo negativo che sono io, che è l'universo, e so che per fare una bella fotografia occorrono entrambi. Questa è l'esperienza di Dio.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 108; 3 aprile - Dov'è il cielo)
Nessun commento:
Posta un commento