domenica 17 maggio 2020

Dipende dal nostro occhio

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Ancora in appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Sì, sovente l'esperienza mia mi ha fatto pensare che se Dio non fosse esistito, saremmo stati costretti ad inventarlo perché senza di Lui e di ciò che Lui rappresenta non possiamo vivere [...]
Ma Dio non occorre invetarlo perché è già inventato ed è così vicino che possiamo sentirne il respiro, quando taciamo o preghiamo.
Certo esistono problemi di visibilità, ma questi non dipendono da Lui ma dalle nostre complicazioni infinite.
Dio è semplice e noi lo facciamo complicato. È vicino e noi lo pensiamo lontano. È nel reale e negli avvenimenti e noi lo cerchiamo nei sogni e nelle utopie impossibili.
Il vero segreto per entrare in rapproto con Dio è la piccolezza, la semplicità di cuore, la povertà di spirito [...]
Il vedere o il non vedere Dio dipende dal nostro occhio: se è un occhio semplice lo vede, se è un occhio maligno non lo vede.
Dio dà la vita all'uomo, gli dà il pane per sostenerlo e gli dà questa intuizione che è la fede per guidarlo e illuminargli il cammino.
E la dà a tutti.
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 158; 21 maggio - La chiave)

Nessun commento:

Posta un commento