Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.
Dio è il creatore del cosmo fisico, come è il creatore del cosmo umano. Dio è il reggitore del cosmo come è il reggitore della Chiesa. E se ha voluto, per amore, rendere gli uomini collaboratori suoi nella salvezza, il limite del loro potere è ben piccolo e determinato: è il limite del filo rispetto alla corrente elettrica.
Noi siamo il filo, Dio è la corrente. Tutto il nostro potere sta nel lasciar passare la corrente. È certo: abbiamo il potere di interromperla, abbiamo il potere di dir di no; ma nulla più.
Il pensare che le cose del mondo siano in mano a Dio, oltre ad essere la pura verità, è cosa che dovrebbe fare immenso piacere a chi ci tiene che le cose vadano bene. Dovrebbe essere fonte di fede serena, di speranza gioiosa e soprattutto di pace profonda.
Che cosa posso temere, se il tutto è guidato e sorretto da Dio?
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 51; 8 febbraio - Guidato e sorretto)
Nessun commento:
Posta un commento