domenica 14 ottobre 2018

La beatitudine della povertà

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

L'appuntamento settimanale con la rubrica dedicata ai pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Cosa intendeva Gesù proponendoci la beatitudine della povertà? [...]
La risposta non è così facile, e più ci si ingolfa nella casistica, più si sente la retorica delle parole, più si ascoltano i fanatici che vorrebbero tutto rovesciare, più si torna a casa scontenti e senza pace. Il fatto è che sbagliamo strada e voremmo ottenere il frutto senza badare all'albero su cui deve nascere. La povertà, la divina povertà, sposa bella di Francesco è un frutto dolce e maturo, non la risposta a un problema. Ed è un frutto dolce che nasce su un albero ricettacolo di tutte le dolcezze: l'albero dell'amore.
E l'albero dell'amore non è l'albero della giustizia sociale (sovente lo è anche, ma non sempre), o l'albero della filantropia, o peggio ancora l'albero della testimonianza orgogliosa di chi vuol dimostrare di essereil migliore o il più generoso degli altri. L'albero dell'amore e l'albero dell'amore, e solo chi ama lo può capire e vivere la povertà evangelica.
Senza l'amore la povertà è una mutilazione, non una beatitudine. [...]
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 308; 11 ottobre - L'albero dell'amore)

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