Famiglia: una vocazione!

Domenica 14 giugno la seconda festa diocesana della famiglia
di Laura Palmucci

Non sono tempi facili per la famiglia. Ce lo ricorda con la sua tenera concretezza papa Francesco, che parla di famiglia vulnerabile. Tanti sono i problemi che la appesantiscono. Ma anche tante le voci che vorrebbero strumentalizzarla.
Papa Francesco sta richiamando la “famiglia ad una riflessione sulla sua caratteristica essenziale, ossia la sua naturale vocazione a educare i figli perché crescano nella responsabilità di sé e degli altri.” (Udienza del mercoledì, 20 maggio 2015) 

Il rischio enorme, che stiamo correndo tutti, è quello dell’isolamento, del restare soli con l’illusione di essere in contatto con il mondo intero (ma quale mondo?). Un individualismo imperante che sembra ostacolare la relazione, l’incontro, lo scambio di idee, la riflessione su temi importanti. 

La 2^ Festa Diocesana della Famiglia vuol essere un riappropriarsi del tempo della domenica come tempo per stare insieme, in famiglia, con gli amici e soprattutto con il Signore. E in questo contesto, lasciare uno spazio alla formazione.
C’è nelle famiglie un grande desiderio di fare comunità, di sperimentare la comunione e la condivisione di comportamenti e di stili educativi: è necessaria, però, un'opportunità d’incontro e di confronto. 

Per questa occasione il vescovo Nazzareno ha invitato suor Roberta Vinerba, docente di morale, ma soprattutto educatrice appassionata di ragazzi, di giovani e accompagnatrice di tante famiglie. Suor Roberta condurrà la riflessione sulla naturale vocazione dei genitori all’educazione, richiamando i rischi di delega o rinuncia, che la società attuale porta con sé. Parlerà alle famiglie e narrerà la bellezza dell’essere uomini e donne al servizio della vita: genitori che scelgono ogni giorno la loro alleanza, con Dio prima di tutto, ma anche con le altre agenzie educative. Genitori che non vogliono e non devono delegare il loro ruolo educativo, che desiderano mettersi in “cordata” per ridare forza alla verità della vita. 

Ecco perché la Festa della Famiglia, alla sua seconda edizione, si pone come obiettivo il ritrovarsi, lo stare insieme, anche attraverso i Giochi che nel pomeriggio animeranno la Festa, coinvolgendo tutti, adulti e bambini. Sarà un lavoro d’equipe, con associazioni e movimenti, che stanno portando il loro prezioso e specifico contributo. 

La giornata offrirà alle famiglie un tempo ed uno spazio nuovo, attraverso il recupero di stili di vita a volte persi, o quantomeno dimenticati. Un’attenzione particolare all’ambiente è richiesta a coloro che interverranno. Per il pranzo (da prenotare al numero 329 8911082) ciascun partecipante porterà da casa posate, bicchiere e piatto, così da evitare la produzione di grandi quantitativi di rifiuti. 

Una bella giornata di Festa e di amicizia che si concluderà con la Santa Messa celebrata dal Vescovo Nazzareno, alle ore 18, sul prato della Domus San Giuliano.