domenica 11 ottobre 2020

Farisei

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Un nuovo appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
Il povero non è solo chi sente il limite della propria ricchezza materiale ma è anche colui che impone un limite al proprio orgoglio spirituale e mette del filo spinato attorno al suo cuore per difenderlo dalla vanità degli affetti inutili e pericolosi.
Perché - e diciamolo chiaro - se è orribile la ricchezza di capitali in uomini che escluderanno dal loro festino i fratelli, è ben più orribile la ricchezza nello spirito che fa pensare che un bianco è superiore a un negro e lo esclude dal tavolo della divina uguaglianza tra gli uomini. [...]
C'è una sola categoria che può superare tutti in improntitudine: la categoria degli uomini religiosi e sicuri di sé che si fanno proprietari della religione e che, invece di servire, si servono del divino, invece di essere gli ultimi, danno la scalata ai primi posti con i colpi mortali del loro potere rovesciato.
Non per nulla Gesù è stato ucciso da un gruppo di persone di quel genere, e ha sentito fino allo spasimo che la sua parola era chiusa già in partenza per i farisei del tempio.
E teniamo presente che ognuno di noi può diventare un fariseo capace di uccidere nuovamente Gesù nel proprio cuore, se dimentichiamo di essere poveri, poveri, poveri. 
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 307; 10 ottobre - Limiti) 

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