domenica 26 agosto 2018

Nell'amore...

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo

Un nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai pensieri di Carlo Carretto, tratti dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.
[...] Nessuna preghiera è così difficile come l'adorazione dell'Eucaristia. La natura vi si ribella con tutte le sue forze.
Si preferirebbe trasportare sassi sotto il sole. La sensibilità, la memoria, la fantasia, tutto è mortificato. Solo la fede trionfa; e la fede è dura, è buia; è nuda.
Mettersi dinanzi a ciò che ha l'aspetto di pane e dire: "Lì c'è Cristo vivo e vero", è pura fede.
Ma nulla nutre più della pura fede; e la preghiera nella fede è vera preghiera. È l'incontro con Dio al di là della sensibilità, al di là della fantasia, al di là della natura. Ed è qui il primo aspetto dello spogliamento. Fin tanto che la mia preghiera resta ancorata al gusto, saranno facili gli alti e bassi; le depressioni seguiranno agli entusiasmi effimeri. "Occorre spogliare la tua preghiera [...] occorre semplificare, disintellettualizzare. Mettiti davanti a Gesù come un povero: senza idee, ma con fede viva. Rimani immobile in atto di amore dinanzi al Padre. Non cercare di raggiungere Dio con l'intelligenza: non ci riuscirai mai; raggiungilo con l'amore: ciò è possibile".
(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 253; 20 agosto - Adorazione)

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