La centralità dell'uomo

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Un nuovo appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Sì! Il vero segreto nascosto nei secoli è il Dio crocifisso.

È un Dio che per amore si annienta nel Cristo e, per salvare la sua creatura, paga col sangue.

L'Amore, il vero amore non sa che aiutare, ricreare, attendere e giunge, sulla croce, a dire al ladro e che si rivolge a Lui: "Oggi sarai con me nel Paradiso".

[...]

È l'oggi di Dio.

È l'oggi della Chiesa.

È la novità assoluta.

È il prezzo del sangue. L'uomo è conquistato col sangue di un Dio.

Certo non saremmo mai riusciti a scoprire questo volto di Dio, se non avessimo avuto l'Incarnazione. E se non avessimo avuto la passione e la morte di Gesù.

[...]

Sembra inverosimile sentir dire una parola di assoluzione così radicale, così sconvolgente. E proprio a noi, che eravamo convinti che quel ladrone sorpreso dalla morte sarebbe finito nelle pene eterne della giustizia.

Ma cosa vuole questo Dio scandaloso che al tribunale della vita ssolve i delinquenti e li giudica tipi degni di amore?

Sì, è un Dio scandaloso. È un Dio che non dubiterà di scardinare il sacro per difendere la centralità dell'uomo.  

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 42; 31 gennaio - Per noi uomini)  

Non c'è limite

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Ancora un appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Non potremo mai definire cosa sia la preghiera. Non ci bastano le parole. Nessun santo c'è riuscito.

La preghiera va talmente al di là di tutte le definizioni da lasciare sempre spazio al suo mistero. Sì, pregare è un mistero. Pregare è comunicare col mistero di Dio.

[...]

Quando pregate vi sentirete davanti ad un Altro.

Può darsi che l'Altro tu lo senta dentro.

Può darsi che tu lo senta fuori.

Può darsi che tu ti senta avvolto.

Può darsi che tu lo senta lontano lontano.

Può darsi che tu lo senta come Silenzio, come Assenza, come Aridità, come Oscurità o come Luce o come Gaudio o come Pienezza o come Rimprovero.

Non c'è limite all'esperienza di Dio in noi.  

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 33; 22 gennaio - Sorpreso) 

La cultura della cura come percorso di pace

La settimana della Pace organizzata dall'AC della parrocchia Cristo Redentore

Tutto il mese di gennaio è fin dal 1968 dedicato alla Pace, a partire dalla giornata mondiale il primo gennaio che prende spunto dal messaggio del papa che, quest'anno, si concentra sul valore de "La cultura della cura come percorso di pace".

Tradizionalmente in tale occasione l'Azione Cattolica si impegna in iniziative di promozione di una riflessione più ampia sul tema attraverso proposte diversificate che, nella nostra diocesi, si concentravano in particolare sulla Marcia della Pace Recanati-Loreto.

L'epidemia di Covid19 ha finito per stravolgere anche questa proposta fornendo l'occasione per ripensare modalità e stili. 

L'AC della parrocchia Cristo Redentore pertanto, in collaborazione con le altre parrocchie e con la pastorale giovanile di Recanati, ha elaborato una proposta sostitutiva con la Settimana della Pace che vede più appuntamenti nel corso della prossima settimana (dal 26 al 30 gennaio) da vivere in presenza e da seguire in diretta sul canale streaming della parrocchia:

• un incontro di preghiera iniziale, martedì 26, nella parrocchia Cristo Redentore, presieduto dal vescovo, mons. Nazareno Marconi;
• momenti di preghiera nelle varie parrocchie di Recanati per i giovani nei giorni 27, 28 e 29;
• un momento conclusivo con testimonianze sulla cura nella quotidianità e la celebrazione eucaristica sabato 30 nella parrocchia Cristo Redentore.

A questa iniziativa la Presidenza Diocesana ha voluto affiancare una proposta diffusa sul territorio nella seconda settimana di febbraio per stimolare a livello unitario una riflessione sul valore della pace, declinando le esperienze nei diversi settori, con attività da fare nei gruppi ACR e, per i Giovani e gli Adulti, l'animazione nelle proprie parrocchie della messa di domenica 14 febbraio o un momento di preghiera in altra occasione, promuovendo contemporaneamente una raccolta fondi da destinare ad un'iniziativa legata al territorio.

La Pace non è né può essere solo un'attenzione episodica ma deve diventare invece stile di vita comune da riproporre oggi con ancor maggior convinzione.

Buona settimana della pace, allora!

Incomincia oggi

Ogni giorno un pensiero, in compagnia di fratel Carlo.

Torna col nuovo anno anche l'appuntamento con i pensieri di Carlo Carretto, dal testo "Ogni giorno un pensiero" edito dall'AVE a cura di Gian Carlo Sibilia nel 2017.

Il Regno in cui Dio ci ha trasferiti liberandoci dal potere delle tenebre è chiamato Regno dei cieli.

Da questa definizione capisco che è un regno celato.

Io che come uomo, cittadino di questa terra, appartengo ad uno Stato e ne ho il passaporto, ho nello stesso tempo in tasca un altro passaporto, quello del Regno dei cieli.

Sono come un partigiano che agisce in un paese non ancora conquistato e che conta di conquistare. Se farò sul serio, capisco subito che dovrò dare fastidio a qualcuno, anzi oggi mi è chiaro che i regimi totalitari e ideologizzati non potranno sopportarmi e, se mi scopriranno, cercherenno di eliminarmi o di ostacolarmi.

[...]

Ciò che è chiaro nel concetto di questo regno è che incomincia oggi, incomincia dalla mia conversione e non attende la mia morte per farmi agire. Oggi! Devo agire oggi.  

(Ogni giorno un pensiero - ed.AVE 2017; pag. 28; 17 gennaio - Un Regno oggi) 

Progetto SAFE

Un corso on line per educare e accogliere in ambienti sicuri

Nell'ultima enciclica “Fratelli tutti” Papa Francesco consegna a tutti noi un compito semplice e tuttavia niente affatto scontato: scoprire e riscoprire il senso di una fraternità vissuta sul serio, nel momento che ci è dato da vivere, nei confronti delle persone che abbiamo accanto. 

Ciò da cui siamo chiamati a partire è una trasformazione dello sguardo “il cui orizzonte sia trasformato dalla carità”. Uno sguardo che parta dalle necessità dei fratelli, spingendoci a interrogarci su come possiamo essere per loro, per ciascuno di loro e per tutti.

“Il colpo duro e inaspettato di questa pandemia fuori controllo – chiarisce infatti Papa Francesco - ha obbligato per forza a pensare agli esseri umani, a tutti, più che al beneficio di alcuni”. “Vivere indifferenti davanti al dolore non è una scelta possibile”.

Nel Messaggio per la LIV Giornata Mondiale della Pace [1 gennaio 2021] il Santo Padre ha rilanciato questa “cultura della cura” e della corresponsabilità.

L’Azione Cattolica Italiana, in sinergia a quanto indicato da Papa Francesco, propone alla nostra diocesi Macerata ed in particolare a tutti coloro che svolgono un servizio rivolto a minori (catechisti, educatori, animatori) la partecipazione ad un corso di formazione on line volto alla promozione della tutela e custodia di minori e persone vulnerabili. 

Il corso è stato organizzato all’interno del Progetto SAFE, educare ed accogliere in ambienti sicuri ed è sostenuto dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, dal CSI ed appunto dall’Azione Cattolica Italiana. 

Invitiamo di cuore tutti gli operatori pastorali della nostra diocesi a cogliere questa opportunità di formazione per promuovere un rinnovamento della Chiesa che parta proprio dai più piccoli e dai più vulnerabili.

Le iscrizioni possono essere effettuate contattando Stefania (3471122717); maggiori informazioni possono essere chieste all'indirizzo email dell'ACR diocesana.