martedì 19 novembre 2024

Ancora Ice Day!

È tornato l'appuntamento più divertente dell'autunno ACG!
di Daniele Angelelli

Domenica 17 novembre 2024 con i giovani della nostra Diocesi abbiamo vissuto una giornata insieme. Per dovere di cronaca, eravamo 134… che meraviglia!
La mattina abbiamo pattinato sulla pista di ghiaccio, come da tradizione per i giovani di AC da ormai tanti anni, mentre il pomeriggio siamo andati in una parrocchia vicina per vivere un momento di riflessione, facendoci aiutare dai The Branches, un gruppo musicale amico dell’AC della Diocesi di Jesi, che ci hanno offerto un concerto con una loro testimonianza.
Abbiamo poi concluso con la celebrazione eucaristica e quindi lanciato la proposta della prossima iniziativa in calendario, con il campo invernale giovanissimi programmato dal 21 al 23 dicembre.
Sono stati attimi colmi di meraviglia luce e speranza, trascorsi con tanti giovani e ragazzi della diocesi, creando nuove relazioni e conoscendo nuove realtà, ma anche alla ricerca di quella vocazione che ci consente di colorare il mondo che ci circonda.

domenica 17 novembre 2024

Formati per ... CRESCERE

La prima tappa del percorso proposto dall'A.C. diocesana
di Federico Canullo

Oltre 80 educatori e catechisti da tutta la diocesi sono convenuti nella serata di ieri, venerdì 15 novembre, a partire dalle ore 21:15, presso i locali della parrocchia Santa Madre di Dio a Macerata per il primo incontro del percorso di formazione proposto dall'Azione Cattolica diocesana su specifica indicazione del vescovo Nazareno Marconi.
Un percorso pensato come un cammino di condivisione, in autentico spirito sinodale, delle esperienze e delle speranze di quanti nella nostra comunità diocesana hanno risposto alla chiamata a rendere un servizio educativo, a fianco delle famiglie, o stanno compiendo il necessario discernimento prima di prendere una decisione in proposito.
In questa prima tappa, significativamente ospitata nella parrocchia guidata da don Juan Carlos, responsabile dell'ufficio catechistico diocesano, ci siamo lasciati guidare da Francesco Tota, educatore salesiano e membro dell'ufficio di pastorale giovanile, che ha affrontato il tema "Formati per ... CRESCERE".
Per quanti non hanno potuto partecipare o per chi voglia andare a rivedere alcune delle cose ascoltate, pubblichiamo il testo dell'intervento, gentilmente messoci a disposizione.

lunedì 29 aprile 2024

Il cronista di Dio

A due anni dalla morte il 6 maggio la presentazione del libro su don Luigi Taliani
di Federico Canullo


Il 14 marzo 2022 moriva don Luigi Taliani, presbitero diocesano in servizio preso la parrocchia dell'Immacolata di Macerata, giornalista per EmmeTv e, forse soprattutto, assistente diocesano dell'Azione Cattolica Italiana e della F.U.C.I. di Macerata.
Dell'A.C. diocesana può essere considerato veramente il "padre putativo", avendo generosamente assunto il compito di declinare nella nostra realtà locale le intuizioni del nuovo Statuto del 1969, quello frutto del lavoro profetico della presidenza nazionale di Vittorio Bachelet, più tardi martire laico sotto i colpi delle Brigate Rosse.
Radunando intorno a sé, proprio a cominciare dalla parrocchia di Santa Croce, tanti giovani, diversi per estrazione sociale e carattere, "Taliani" era riuscito a creare un nucleo di credenti appassionati della Chiesa e di un'idea "alta e altra" di cristianesimo che, alla scuola del Concilio Vaticano II da poco concluso, avevano gioiosamente intrapreso il rinnovamento dall'interno della catechesi, con l'ACR - l'Azione Cattolica dei Ragazzi - prima, e della presenza dei laici credenti nella società civile, poi, raccogliendo localmente il testimone lasciato da figure ora quasi mitiche come Moro, lo stesso Bachelet, Carlo Carretto e tanti, tanti altri.
Sempre su questa strada, don Luigi aveva abbracciato la sua seconda vocazione, quella di giornalista, di "Cronista di Dio", nella convinzione che l'annuncio del Vangelo deve necessariamente rinnovarsi ogni giorno, proprio per la sua peculiare caratteristica di novità che mal sopporta i recinti angusti della tradizione fine a se stessa e continuamente veste i panni del pellegrino di Emmaus, mettendosi accanto ai sentieri dell'uomo.
E l'icona di Emmaus rappresenta un bel modo di fare sintesi della complessità rappresentata dalla sua vita: da una sua intuizione, infatti, la presidenza diocesana di Azione Cattolica nel 1986 fondava il "foglio di collegamento Emmaus", appunto, germe dell'odierno gruppo mediatico diocesano ora costituito da EmmeTV.
Un uomo appassionato, insomma, capace di contagiare chi incontrava anche con le inevitabili "spine" che sempre accompagnano l'azione dei profeti di ogni tempo!
Il sincero sentimento di gratitudine e il desiderio di prendere a nostra volta il suo testimone hanno spinto l'Azione Cattolica diocesana a raccogliere i ricordi di quanti l'hanno conosciuto da vicino in un libro "Il cronista di Dio - don Luigi Taliani", curato dalla prof.ssa Daniela Meschini (una dei suoi "ragazzi") e pubblicato dalla "Vydia Edizioni d'Arte S.r.l." di Montecassiano, grazie alla disponibilità dell'editore Luca Bartoli (altro educatore ACR della prima ora!)
La promozione dell'opera partirà il giorno 6 maggio prossimo, alle ore 21:15, presso il parcheggio della chiesa parrocchiale di Santa Croce in Macerata, luogo di avvio del suo servizio ecclesiale, nell'ambito delle iniziative della Festa dell'Ascensione, con la partecipazione straordinaria dei giornalisti Vicenzo Varagona, presidente U.C.S.I. oltre che scrittore, e Maurizio Verdenelli che dialogheranno con la stessa curatrice dell'opera.
Sarà una ghiotta occasione non solo per ricordare don Luigi ma anche per riflettere insieme sulle strade da intraprendere oggi per una rinnovata spinta missionaria della Chiesa nell'annuncio della Buona Novella alle donne a agli uomini di questo tempo.

venerdì 26 aprile 2024

A braccia aperte!


L'AC diocesana in pellegrinaggio a Roma 

Oltre centotrenta soci dell'Azione Cattolica diocesana di Macerata hanno partecipato all'incontro di ieri, 25 aprile, in piazza San Pietro a Roma con papa Francesco.
Un bellissimo momento di festa che ha coinvolto ragazzi, giovani e adulti della nostra associazione insieme con gli altri 80mila convenuti da tutt'Italia.
L'appuntamento, voluto dalla presidenza nazionale all'inizio della XVIII assemblea elettiva, ha significativamente coinciso con la festa della Liberazione.

Un'occasione per sottolineare l'impegno civile dei laici di AC sulla medesima strada segnata dai tanti soci protagonisti della resistenza (Tina Anselmi, Gino Bartali tra gli altri) che ha consentito di pregare e riflettere sul valore della democrazia, mai pienamente acquisito ma sempre da ricercare e promuovere, come non hanno mancato di sottolineare, ciascuno a suo modo, gli ospiti d'eccezione presenti, su tutti Neri Marcoré e Giovanni Caccamo.
Nel suo intervento, papa Francesco, con il suo stile inconfondibile, ha declinato lo slogan dell'incontro "A braccia aperte" sotto tre aspetti, l'abbraccio che manca, spesso fonte dei conflitti che stiamo sperimentando, l’abbraccio che salva, quello del Padre misericordioso al centro della nostra fede, e l’abbraccio che cambia la vita che, ispirati dai tanti santi trasformati dall'esperienza di un abbraccio, come associazione siamo invitati a cercare ogni volta.
Al termine della giornata, i tre delegati dell'associazione diocesana, Stefania Sagripanti per gli adulti, Leonardo Meccarelli per l'ACR e Daniele Angelelli per i giovani, dopo la celebrazione eucaristica comunitaria delle ore 15:00, ospitati dalla comunità Agostiniana nella chiesa di Santa Monica poco distante da piazza San Pietro, hanno raggiunto il centro Fraterna Domus a Sacrofano per l'inizio dei lavori assembleari.
Li accompagniamo con la preghiera e l'affetto di tutta l'associazione!

mercoledì 17 aprile 2024

Da 25 anni servo per amore!

Festeggiamo con don Gabriele Crucianelli i suoi 25 anni di sacerdozio
di Stefania Sagripanti

Tutta l’Azione cattolica diocesana di Macerata è in festa e si stringe al suo assistente unitario don Gabriele Crucianelli nella odierna ricorrenza del suo 25 anniversario di Sacerdozio.
La grazia della sua testimonianza, la cura per la vita spirituale di ogni membro dell’associazione e l’allegria della sua amicizia sono doni preziosi di una Vocazione autentica nella Fede.
“Dovunque si può fare un po' di bene” …questa frase di Piergiorgio Frassati ci ricorda lo stile del nostro caro don Gabriele!
Grazie per questi 25 anni di bene!
Che il Signore ti benedica!

martedì 19 marzo 2024

Ed ecco la nuova Presidenza Diocesana!

Eletta la nuova Presidenza Diocesana di A.C. per il triennio 2024/2027

 
Il nuovo consiglio diocesano, eletto nell'assemblea del 18 febbraio scorso, si è riunito ieri, lunedì 18 marzo, alle ore 21:15, per completare il percorso di rinnovo delle responsabilità diocesane del prossimo triennio associativo 2024/2027, in vista degli appuntamenti regionale (il 6 aprile) e nazionale (dal 25 al 28 aprile).
Un momento particolarmente significativo, in cui la "scelta democratica", pilastro dell'associazione, è diventata occasione per condividere la gioia di sentirsi "famiglia" a servizio della chiesa diocesana.
A termini di Statuto, dopo aver accolto con gioia la nomina di Stefania Sagripanti da parte del vescovo, mons. Nazareno Marconi, quale nuovo presidente diocesano, i consiglieri hanno votato i nuovi responsabili di settore.
Per il settore adulti oltre alla conferma per un secondo triennio di Francesca Pagnanelli, della parrocchia Santa Croce in Macerata, più volte responsabile a livello diocesano e regionale per l'ACR, è stata eletta quale nuovo vicepresidente adulti Marina Rinaldi, già presidente della parrocchia Sacro Cuore di Macerata e da tempo membro dell'equipe diocesana adulti.
Per il settore giovani il consiglio ha indicato Daniele Angelelli, presidente dell'associazione parrocchiale di San Vincenzo Maria Strambi a Macerata e in precedenza responsabile per l'ACR, e Giorgia Fabbrizi, della parrocchia Santa Maria Assunta di Montecassiano alla sua prima esperienza associativa.
Per l'ACR oltre alla conferma come responsabile per un secondo triennio di Serena Canullo, della parrocchia Santa Croce in Macerata, è stato eletto Leonardo Meccarelli, anch'egli della parrocchia Santa Croce in Macerata dove ha già svolto il servizio di responsabile parrocchiale per i ragazzi.
In tale occasione poi la presidente ha chiesto la disponibilità di Federico Canullo a continuare nel servizio di segretario diocesano anche per il prossimo triennio, mentre si è riservata di indicare un altro nominativo quale nuovo amministratore diocesano.
Molto belle le parole di ringraziamento di Stefania per i precedenti responsabili che hanno terminato il loro servizio: "In Presidenza ACI avviene ogni 3 anni il miracolo del passaggio di testimone nella gratitudine della condivisione vissuta e nella gioia di una vocazione sempre rilanciata. Caro Francesco ancora grazie...ci siamo tanto divertiti e cresciuti insieme nella fede...che bello poter camminare ancora con te come Presidente parrocchiale ...Caro Emanuele grazie per la tua dolcezza e per la sapienza dimostrata al servizio dei giovani...grazie perchè so che il tuo cammino al fianco delle nuove generazioni di certo non finisce ...quindi a presto. Cara Lorena grazie per il tuo cuore e per i tuoi sorrisi...ci si vede all'ACR. Cara Irene grazie per aver condiviso con noi questo cammino...in unione di spirito e preghiera...ci si vede all'ACG vero? Ai membri della nuova presidenza Ben Arrivati. Messaggio per i nostri Assistenti...siete tutti confermati con contratto a TEMPO INDETERMINATO!!! Buon cammino a Lode del Signore"
Davvero un bell'inizio di cammino!

giovedì 14 marzo 2024

Vita piena

I respiri spirituali proposti dall'AC diocesana 


Gli esercizi spirituali sono una pratica molto utile per la vita cristiana, in quanto si tratta di un tempo che il cristiano si ritaglia per poter stare nel silenzio ‘a tu per Tu’ con il Signore, come ha sottolineato papa Francesco nel messaggio per la Quaresima, ‘Attraverso il deserto Dio ci guida alla libertà’: “E’ tempo di agire, e in Quaresima agire è anche fermarsi. Fermarsi in preghiera, per accogliere la Parola di Dio, e fermarsi come il Samaritano, in presenza del fratello ferito. L’amore di Dio e del prossimo è un unico amore... Rallentare e sostare, dunque”.
Muovendo da questa ‘pro-vocazione’ l’Azione Cattolica della diocesi di Macerata propone gli ‘Esercizi Spirituali’ itineranti, guidati dagli assistenti diocesani, con le ‘inserzioni’ culturali curate dal prof. Stefano D’Amico e scanditi dalle testimonianze di chi in questi anni ha vissuto la bellezza della vita nella quotidianità con uno sguardo capace di un cambio di mentalità, in ‘presenza’ ed online, per permettere a tutti di partecipare, anche per chi è in casa, perché gli esercizi spirituali si intrecciano con la vita quotidiana.
Quest’anno gli esercizi spirituali si svolgeranno in alcuni luoghi significativi della diocesi da giovedì 14 marzo, iniziando con una celebrazione eucaristica in ricordo di don Luigi Taliani alle ore 19.00 nella parrocchia ‘Immacolata’ di Macerata, a domenica 17 marzo con la celebrazione eucaristica nelle parrocchie; quindi ci si può iscrivere al seguente link: https://forms.microsoft.com/e/yiH1raVKUD, tramite mail: formac.macerata@gmail.com, telefonicamente: 339/2153667 o 338/7869731.
Quindi gli esercizi spirituali sono un momento fondamentale per assaporare una vita ‘piena’: “Siamo insieme, in presenza o collegati on line, perché abbiamo accolto l’invito dell’Equipe Adulti di Azione Cattolica a fare una sosta, nel ritmo frenetico dei nostri giorni. Cercheremo di conoscere e approfondire il valore della vita, della nostra presenza nel mondo. Il percorso parte dalla lettura dell’oggi, è incarnato in questi giorni, in cui sentiamo tutti il bisogno di sperare e abbiamo voglia di futuro. Con questa esperienza andiamo alla Fonte, cerchiamo Chi è la Sorgente della vita. Ecco il motivo, per cui è stato scelto il titolo VITA PIENA”.
Per questa contemplazione di ‘vita piena’, durante gli Esercizi Spirituali l’Azione Cattolica mette al centro della preghiera la pace, riprendendo le parole dell’editoriale del presidente nazionale, Giuseppe Notarstefano sul primo numero di ‘Segno’ di quest’anno: “La pace non è un dono da accogliere una volta per tutte, ma una conquista da compire ogni giorno, con una parola o un gesto, siamo tutti chiamati ad essere artigiani della pace, partecipando alla vita democratica del Paese; condividendo i nostri valori umani nel tentativo di contrastare il conflitto sociale; esplorando con coraggio le strade che portano a un futuro sostenibile per tutti”.